Ponte sullo stretto

Nei giorni precedenti è arrivato il via libero in merito al progetto riguardante il Ponte sullo Stretto di Messina, abbiamo assistito infatti alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto inerente, dunque a meno di cambiamenti inattesi sembrerebbe che il progetto ripartirà veramente e l’opera infrastrutturale che dovrebbe unire ma che allo stesso divide prenderà forma.

Il ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha definito questa manovra come una scelta storica: “È una scelta storica, che apre a una infrastruttura da record mondiale e con forte connotazione green: il Ponte permetterà una drastica riduzione dell’inquinamento da Co2 e un calo sensibile degli scarichi in mare.“.

 

I costi saranno importanti

Il Ministero ha descritto in una nota anche i costi dell’operazione che ammonteranno a circa 10 miliardi di euro: “Il costo per la realizzazione del Ponte e di tutte le opere ferroviarie e stradali di accesso su entrambe le sponde è oggi stimato in 10 miliardi. La differenza, enorme, è che il Ponte è un investimento con benefici di lunghissimo periodo per tutto il sistema-Paese con particolare riferimento al Mezzogiorno. Soprattutto alla luce degli interventi, già programmati, per ammodernare le ferrovie in Calabria e in Sicilia con la velocizzazione e le tratte ad alta velocità/alta capacità. Con il completamento dell’alta velocità nelle due regioni e la messa in esercizio del Ponte, si stima un dimezzamento dei tempi di percorrenza da Roma a Palermo oggi pari a 12 ore, di cui un’ora e mezza per il solo traghettamento dei vagoni. Un risparmio significativo per i cittadini, le imprese, la logistica.“.

Sono state dichiarate anche alcune caratteristiche tecniche del ponte, le quali ovviamente non sono definitive ma potranno subire variazioni prima dell’inizio dei lavori vista l’enorme mole di progetti ricevuti in merito: “L’attraversamento stabile sullo stretto è stato progettato secondo lo schema del ponte sospeso. Il progetto tecnico attualmente disponibile consiste in circa 8.000 elaborati e prevede una lunghezza della campata centrale tra i 3.200 e i 3.300 metri, a fronte di 3.666 metri di lunghezza complessiva comprensiva delle campate laterali, 60,4 metri larghezza dell’impalcato, 399 metri di altezza delle torri, 2 coppie di cavi per il sistema di sospensione, 5.320 metri di lunghezza complessiva dei cavi, 1,26 metri come diametro dei cavi di sospensione, 44.323 fili d’acciaio per ogni cavo di sospensione, 65 metri di altezza di canale navigabile centrale per il transito di grandi navi, con volume dei blocchi d’ancoraggio pari a 533.000 metri-cubi.“.

Articolo precedenteGran Turismo 7, gli utenti si stanno inventando nuove modalità di gioco
Articolo successivoAndroid Auto e CarPlay Wireless arriveranno anche sull’elettrica di lusso Lucid