All New Atlas è la seconda versione del robot più famoso della Boston Dynamics
All New Atlas è la seconda versione del robot più famoso della Boston Dynamics

L’addio al robot Atlas di Boston Dynamics può sembrare una beffa per molti, ma in realtà è solo un arrivederci, dato che l’azienda ha presentato il suo successore, l’All New Atlas. Il pensionamento del modello originale, nato nel 2013, ha suscitato nostalgia tra gli appassionati, ma l’entusiasmo è tornato poco dopo con l’annuncio del nuovo robot.

 

Il nuovo robot Atlas

In un video pubblicato sul canale YouTube di Boston Dynamics, chiamato “All New Atlas“, si può vedere il nuovo robot umanoide alzarsi autonomamente da terra con movimenti fluidi. Questa nuova generazione di robot completamente elettrici è progettata per integrarsi nella vita quotidiana del mondo reale, rappresentando il risultato di decenni di ricerca nel campo della robotica.

Il video mostra un Atlas che si gira verso la telecamera con una fluidità sorprendente, attivando anche un cerchio luminoso nella parte superiore. La sua rapida rotazione e la camminata finale evidenziano le capacità avanzate di questo nuovo modello.

Se il video ha attratto l’attenzione, un articolo sul blog di Boston Dynamics fornisce ulteriori dettagli sul progetto. L’obiettivo è quello di affrontare le sfide più difficili dell‘industria moderna non solo con Atlas, ma anche con Spot, diventato da poco un poliziotto robot, e con Stretch, un altro interessante progetto dell’azienda.

Il debutto dell’All New Atlas non avverrà in un contesto puramente dimostrativo: grazie a una partnership con Hyundai, che ha investito in Boston Dynamics, il robot verrà impiegato nella produzione automobilistica dell’azienda. Questa collaborazione non solo rappresenta un passo avanti nel campo della robotica industriale, ma apre anche nuove prospettive per l’utilizzo dei robot nell’ambiente lavorativo.

 

L’innovazione che sorprende

La capacità dell’All New Atlas di alzarsi autonomamente e muoversi con fluidità evidenzia il progresso significativo raggiunto nel campo della robotica umanoide. Ma ci sono ancora molte domande aperte riguardo alle sue potenzialità e ai suoi limiti. Sarà interessante seguire lo sviluppo di questo nuovo robot e osservare come verrà utilizzato in una varietà di contesti industriali e non solo.

 

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