Microsoft separa Teams da Office: cosa cambia per gli utenti? Teams separato ufficialmente e in tutto il mondo da Office e Microsoft 365. A rendere nota questa informazione è la stessa azienda di Redmond che ha sottolineato che ora l’app per chat e meeting verrà proposta separatamente come già accade in Europa dallo scorso 1 ottobre. La strategia in questione rappresenta un modo per rimediare all’indagine antitrust avviata dalla Commissione europea nel luglio del 2023.

Secondo Slack, diretto concorrente di Teams, l’app ha agito in maniera illegale. Teams è stato introdotto nel 2017 nella suite di produttività di Microsoft. Il suo obiettivo principale era quello di sostituire Skype for Business. In poco tempo l’app è diventata molto popolare e durante la pandemia da Covid19 sempre più utenti hanno iniziato a sfruttarne le potenzialità in ambito lavorativo. Ed è proprio questo legame ad essere stato preso sotto esame.

Microsoft separa Teams dalle altre feature

Tutto è partito dalla denuncia presentata dalla Commissione europea dalla quale è scaturita un’indagine lo scorso mese di luglio, ed è ancora in corso. Secondo quanto emerso sembra che Microsoft abbia abusato della sua posizione dominante nel mercato dei software di produttività per favorire Teams e limitare le offerte dei suoi diretti rivali.

Nella sua dichiarazione Microsoft ha affermato che sta procedendo ad estendere globalmente le misure adottate lo scorso anno per l’Europa. Separando Teams da Microsoft e Office 365, l’azienda sembra anche rispondere al feedback della Commissione europea fornendo maggiore flessibilità alle multinazionali.

Per tutti i clienti già abbonati possono mantenere la sottoscrizione attuale, o nel caso possono passare ad un’altra offerta. I nuovi clienti, invece, ora possono sottoscrivere un abbonamento senza Teams. Quest’ultimo ora è disponibile nella sua versione standalone per tutti gli utenti che vogliono mantenere l’accesso alla piattaforma. Al momento, questo è l’intervento di Microsoft per evitare sanzioni. Non è però sicuro che questo sia effettivamente efficace. Bisogna attendere ulteriori risvolti per comprendere quale sarà la risoluzione dell’indagine. Il tutto mentre gli utenti dovranno abituarsi a questa nuova situazione.

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