Polizza RC Auto - scoperta shock, 765mila automobilisti italiani colpiti da un inaspettato aumento

Il nuovo anno ha portato con sé alcune sfide per gli automobilisti italiani, in particolare riguardo ai cambiamenti dei costi legati alla guida. Dopo l’incremento delle tariffe autostradali dal 1° gennaio, un’altra notizia poco incoraggiante riguarda la polizza RC auto, che vedrà un aumento per circa 765.000 automobilisti.

Polizza RC Auto: fate attenzione alla strada (e al portafoglio)!

All’inizio di ogni anno, si verifica il numero di automobilisti che hanno causato un sinistro nell’anno precedente, influenzando così la loro classe di merito assicurativa per l’anno successivo. Sono stati analizzati oltre 800.000 preventivi raccolti tra novembre e dicembre 2023, nei quali si osserva una riduzione del 7% degli automobilisti coinvolti in incidenti rispetto all’anno precedente. Tuttavia, nonostante questa diminuzione, i premi delle polizze RC Auto continuano a salire, con una media di 618,55 euro per assicurare un veicolo a quattro ruote in Italia, segnando un aumento del 35% rispetto ai 12 mesi precedenti.

A livello nazionale, il 2,33% degli automobilisti italiani ha avuto un sinistro con colpa nell’ultimo anno. Analizzando i dati regionali, la Toscana guida la classifica con il 3,02% degli automobilisti colpiti da aumenti, seguita dalla Liguria al 2,89% e dalla Sardegna al 2,76%. D’altro canto, le regioni più virtuose sono il Trentino-Alto Adige con solo l’1,57%, la Basilicata con l’1,78% e il Friuli-Venezia Giulia con l’1,82%.

Dal punto di vista di genere, gli uomini hanno una percentuale più bassa di sinistri con colpa (2,16%) rispetto alle donne (2,62%). Per quanto riguarda le fasce d’età, i guidatori tra i 35 e i 44 anni e quelli tra i 19 e i 21 anni hanno riportato meno incidenti, con percentuali rispettivamente del 1,98% e del 1,99%. Gli automobilisti tra i 25 e i 34 anni hanno un tasso del 2,15%, mentre gli over 65 registrano un 2,80%.

Analizzando le professioni, gli agenti di commercio sono quelli che hanno dichiarato più sinistri con colpa (3,55%), seguiti dai pensionati (2,83%) e dai liberi professionisti (2,66%). Queste statistiche sottolineano la variazione dei costi assicurativi in base a diversi fattori, tra cui regione, età, genere e professione, influenzando significativamente il costo della guida in Italia.

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