Gemini di Google: l'IA può essere usata anche con gli Android

Gemini, l’assistente virtuale  creata da Google e potenziata grazie all’intelligenza artificiale, potrà essere usata su molti altri dispositivi Android. All’inizio, l’IA era solo disponibile per i device aventi Android 12 o versioni successive, mentre ora può essere tranquillamente supportata anche dai dispositivi con Android 10 e superiori.

Questa tattica di Google per la sua Gemini potrebbe però portare ad un grosso cambiamento a cui forse tutti potrebbero non esser pronti. Con il suo ingresso esteso potrebbe infatti “mandare in pensione” Google Assistant anche sui dispositivi più anziani. Questi potrebbero non ricevere più aggiornamenti da parte del produttore e quindi non avere accesso alle ultime versioni dell’assistente virtuale. La compatibilità più ampia è stata introdotta tramite la versione 1.0.626720042 di Gemini per Android.

Gemini per più device Android

Anche se probabilmente qualcuno potrebbe pensare che questa estensione riguardi un numero limitato di dispositivi, in realtà sono abbastanza, il numero giusto. Dalle statistiche recenti, Android 10 e Android 11 sono circa il 35% dei device ora in circolazione. Anche se mancano al report i dati su Android 14, è improbabile che questo avrebbero avuto un grosso impatto sulle percentuali, tanto da modificarle drasticamente.

Coloro che hanno provato Gemini su dispositivi con versioni di Android precedenti alla 12 hanno riferito che non ci sono differenze significative. Il software rispetta le prestazioni per dispositivi più recenti. Un recente aggiornamento ha anche introdotto la possibilità per Gemini di avviare automaticamente Google Maps con le indicazioni stradali semplicemente chiedendo come si arriva in un certo luogo, senza dover cercare più l’app nel menù o digitare partenza e destinazione.

L’ampliamento della compatibilità di Gemini con dispositivi Android più anziani è una strategia che potrebbe avere il suo perché. Essa potrebbe rendere l’assistente virtuale di Google accessibile a un pubblico ancora diversificato e maggiore. Ci si aspetta che nel prossimo futuro Gemini porterà ad  altre innovazione che continuerà a evolversi per soddisfare le esigenze degli utenti di dispositivi Android di tutte le versioni ancora in uso.

Articolo precedenteVery Esclusiva, super regalo per chi la attiva
Articolo successivoOnePlus 13: nuovi dettagli sul prossimo smartphone top di gamma