Vendite auto elettriche in Europa: quanto contano gli incentivi?

Una domanda che forse ci si pone spesso riguardante le auto elettriche e le loro vendite e se queste siano dovute maggiormente agli incentivi dei governi o guidate da scelte autonome consapevoli. Solo la Norvegia potrebbe essere in tal contesto un caso emblematico di un mercato molto influenzato dai bonus, poiché nel resto dell’Europa ci sono troppi esempi che indicano una relazione più complessa tra gli incentivi e la vendita di auto elettriche.

Le vendite di auto elettriche cambiano da Paese a Paese

In Francia, ad esempio, la quota di mercato delle auto elettriche è molto alta ed è pari al 17,9%. Questo solo nei primi tre mesi del 2024. Tale successo però non è dovuto soltanto agli incentivi dati dallo stato, ma c’è stato anche un contributo dell’innovativo sistema di leasing sociale che ha reso accessibili i veicoli elettrici a più guidatori. Lo stato ha infatti soltanto contribuito a coprire parte dei costi di acquisto, permettendo di pagare solo una piccola rata mensile, nulla più. Non sarebbe certo bastato per il mantenimento di un’auto elettrica.

Nel Regno Unito, dove la quota di mercato delle auto elettriche è del 15,5%, il governo ha eliminato gli incentivi. Ciononostante, come dimostra la percentuale, gli acquisti delle auto elettriche sono significativi e vanno a dimostrare palesemente come altri fattori influiscano sulle vendite. Alcuni potrebbero essere la consapevolezza del passaggio verso modelli sostenibili per l’ambiente o comunque la disponibilità di modelli convenienti da acquistare.

Spostandoci in Germania, invece, le vendite di vetture ecosostenibili sono strettamente legati agli aiuti statali. La quota di mercato è stata dell’11,7% nei primi tre mesi del 2024. Il calo del 29% del market share green nel mese di marzo, tuttavia, indica che la dipendenza dagli incentivi potrebbe non essere così decisiva a lungo termine. Spagna e Italia, poi, sono i casi in cui le vendite di auto elettriche sono più contenute. La quota di mercato è rispettivamente del 4,6% e del 3%. Anche se tutti e due i paesi offrono incentivi all’acquisto di veicoli elettrici, il livello di sostegno varia, non traducendosi in vendite.

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