Progetto Destinus, con l'aereo del futuro si viaggerà da Francoforte a Dubai in un'ora e mezza

Un’avventura aeronautica audace è in corso, con l’obiettivo di rivoluzionare il settore dei trasporti: il “progetto Destinus“. Questa startup europea, con sede principale in Svizzera e 120 dipendenti, mira a realizzare voli a idrogeno supersonici che riducano drasticamente i tempi di viaggio, collegando Francoforte a Sydney in 4 ore e 15 minuti, e Memphis a Dubai in 3 ore e 30 minuti.

Progetto Destinus: in cosa consiste?

Il progetto prevede il raggiungimento di una velocità cinque volte superiore a quella del suono (Mach 5), riducendo la durata dei voli a meno di un quarto rispetto a quelli attuali. La compagnia sta lavorando su aerei ad altissime velocità da anni e ha già testato con successo due prototipi. Ora, si prepara a testare il suo terzo esemplare, il Destinus 3, che effettuerà il suo volo inaugurale entro la fine dell’anno.

Martina Löfqvist, responsabile dello sviluppo commerciale, ha dichiarato che l’obiettivo è di coprire lunghe distanze con i loro veicoli. I prototipi di Destinus sono velivoli blended-body con un design ipersonico unico, concepito per la prima volta negli anni ’50. La fusoliera integrata e la verniciatura ispirata alle Alpi consentono di ridurre la resistenza dell’aria e il consumo di carburante. Il progetto nel complesso punta a realizzare un velivolo supersonico alimentato a idrogeno entro il 2024. Tuttavia, ci sono diverse sfide da affrontare, come evidenziato da Löfqvist, tra cui il peso e la complessità del prototipo.

Il piano prevede il lancio di un aeromobile su scala ridotta nel 2030, con una capacità di circa 25 passeggeri, focalizzato sulla clientela di classe business. Entro il 2040, si prevede una versione ingrandita con diverse classi di viaggio, incluso il servizio economico. La startup spera che i prezzi dell’idrogeno diminuiscano in modo significativo, permettendo di ridurre anche i costi dei voli per queste rotte a lungo raggio.

Articolo precedenteWhatsApp: finalmente possiamo dire addio allo spam nelle chiamate, ecco come
Articolo successivoGoogle: l’IA diventa sempre più umana e si avvicina a sostituirci, i dettagli