Ferrari, FIA, Girls on Track, Maranello

Ferrari si conferma pienamente a supporto del programma FIA Girls on Track – Rising Stars. L’iniziativa è nata grazie alla FIA Women in Motorsport Commission con la collaborazione con la Ferrari Driver Academy (FDA) e la Iron Dames di Deborah Mayer.

L’obiettivo del progetto è quello di promuovere l’automobilismo femminile attraverso il supportare ai talenti più promettenti di età compresa fra i 12 e i 16 anni. In questo modo, sarà possibile scoprire le giovani pilote e portarle verso una carriera da professioniste.

Con l’avvio della terza edizione, quattro pilote saranno impegnate in un inteso programma messo a punto dagli esperti di FDA. Ogni ragazza dovrà esprimersi al meglio e convincere i giudici di Maranello per ottenere un posto all’interno dell’Academy.

 

Ferrari ha selezionato le quattro finaliste che parteciperanno all’iniziativa FIA Girls on Track per sostenere il motorsport al femminile

Le vincitrici delle prime due edizioni sono state Maya Weug e Laura Camps Torras. Le finaliste della terza edizione sono Alice Buckley, Chloe Chong, Chloe Grant e Aurelia Nobels. Le quattro ragazze sono state selezionate per la finale sul Circuito di Le Castellet nello scorso mese di agosto da un gruppo di esperti internazionali supervisionati dalla FIA Women in Motorsport Commission, presieduta da Deborah Mayer.

Oltre alle prove fisiche, le ragazze si sono sfidate anche alla guida dei kart e delle vetture di Formula 4. I loro risultati hanno impressionato i giudici e hanno avuto accesso alla finale dinnanzi agli esperti di Ferrari. Adesso però inizia la parte più difficile, con una full immersion nel mondo di Maranello e non solo.

Il programma prevedere lezioni di teoria, test fisici, prove attitudinali, attività di comunicazione e anche alcune sessioni di guida al simulatore. Le ultime prove si svolgeranno sul Circuito di Fiorano per i test in pista al volante di una vettura di Formula 4 dotata di gomme Pirelli da gara.

 

Le dichiarazioni di Deborah Mayer e Marco Matassa

Come dichiarato da Deborah Mayer, Presidente della FIA Women in Motorsport Commission: “Sono lieta ed elettrizzata di vedere le nostre quattro finaliste iniziare questa sfida per una opportunità che capita una volta vita, entrare nella Ferrari Driver Academy. Voglio fare il mio in bocca al lupo a ciascuna di loro e le invito a dare tutto per cercare di avverare il proprio sogno“.

Anche Marco Matassa, Head of Ferrari Driver Academy, ha commentato: “Per il terzo anno consecutivo, siamo molto lieti di aprire le porte di Maranello e Fiorano per l’appuntamento decisivo del programma FIA Girls on Track – Rising Stars, che ci vede protagonisti come partner principale della Federazione Internazionale dell’Automobile, insieme ad Iron Dames e Pirelli, per individuare i migliori talenti femminili in erba e offrire loro l’opportunità di maturare nella nostra Academy e prepararsi per un mondo incredibilmente competitivo come quello del motorsport“.

Il direttore della FDA ha sottolineato che per Ferrari il lavoro sui giovani piloti è una priorità. In questo modo è possibile cercare e far crescere i talenti che vedremo un giorno sulle monoposto della Scuderia in Formula 1. Inoltre, è possibile rendere il motorsport più accessibile e plurale, a prescindere dal genere o dalle risorse disponibili.

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