Il 25 dicembre 2020, quindi nel giorno di Natale, è volato sopra la Terra un asteroide chiamato 2014 SD224. Il suddetto ha un diametro compreso tra i 92 e i 210 metri, ed ha viaggiato ad una velocità di 10 chilometri al secondo, ben 30 volte la velocità del suono. Essendo che è stato classificato come un oggetto vicino alla Terra (Near Earth Object o Neo), è stato tracciato dalla NASA. Nonostante il 2014 SD224 si trovi a una distanza di 1,9 milioni di miglia, è comunque relativamente vicino nel caso in cui ragionassimo in termini astronomici.
Asteroide: la NASA rende pubblici tutti i dati a riguardo
Proprio per questo motivo, il 2014 SD224 viene definito “oggetto vicino alla Terra”, ossia NEO. Questo anche perché si prevede che non porti dei danni al nostro pianeta. I Neo asteroidi, o le comete che passano attraverso una zona compresa tra i 195 milioni di km dal Sole, possono dunque passare entro circa 50 milioni di km dall’orbita terrestre. Nel caso in cui l’oggetto è più largo di 140 metri, viene considerato come potenzialmente pericoloso.
Secondo i dati della NASA, i quali sono disponibili pubblicamente, sono stati scoperti 24.629 NEO, a partire da martedì. Ha dichiarato l’Agenzia Spaziale statunitense: “i NEO sono comete e asteroidi che sono stati spinti dall’attrazione gravitazionale dei pianeti vicini in orbite che consentono loro di entrare nelle vicinanze della Terra”. Inoltre, ha continuato dicendo: “l’interesse scientifico per le comete e gli asteroidi è dovuto in gran parte al loro status di detriti relativamente invariati del processo di formazione del sistema solare circa 4,6 miliardi di anni fa”