Apple Rewound

L’azienda americana Apple ha recentemente deciso di eliminare un’applicazione molto utilizzata dai propri utenti, soprattutto da quelli che possiedono un dispositivo come iPhone.

Stiamo parlando dell’applicazione Rewound che, per chi non lo sapesse, permetteva di trasformare lo schermo del proprio iPhone in un vecchio iPod con clickwheel. Scopriamo insieme tutti i dettagli.

 

Apple rimuove l’applicazione Rewound

Il colosso di Cupertino ha deciso di rimuovere Rewound dal proprio App Store, l’applicazione che permetteva di trasformare lo schermo di iPhone in un vecchio ed amatissimo iPod con clickwheel. L’applicazione in questione era diventata virale in pochissimi giorni, soprattutto grazie al passaparola all’interno dei social network. Dopo aver conquistato milioni di utenti in tutto il mondo, l’azienda ha deciso di eliminarla.

L’applicazione è nata per omaggiare i nostalgici possessori del classico iPod, il riproduttore musicale con clickwheel protagonista del primo decennio degli anni 2000. Nonostante il successo in rete, l’applicazione Rewound è stata eliminata da App Store per ragioni abbastanza prevedibili che ha spiegato The Verge. Quest’ultimo ha spiegato che il design del software risultava troppo simile a quello di Apple, e di conseguenza in violazione delle linee guida di App Store.

Dobbiamo sottolineare che come il player in questione, nonostante approfittasse di un clickwheel molto simile a quello di Apple, non veniva distribuito con una skin di iPod. All’utente che la scaricava veniva infatti richiesto di scaricarla in un secondo momento, in seguito all’installazione del software. Secondo le ultime notizie, l’applicazione non verrà aggiornata per renderla compatibile con le linee guida di Apple, è quindi probabile che possa nelle prossime settimane sbarcare sul Play Store per i dispositivi Android. Sicuramente vi terremo aggiornati sulla questione.

Articolo precedenteAmazon: i codici sconto segreti per abbassare i prezzi
Articolo successivoEmail phishing e WhatsApp: continuano le truffe online ai danni degli utenti