Come denunciare le chiamate anonime e moleste? Non è così inusuale ricevere delle chiamate strane sul proprio smartphone. Queste si distinguono perché una volta risposto dall’altra parte non si ottiene alcuna risposta, o in alcuni casi si sentono delle voci registrate o una serie di rumori.

La maggioranza di queste telefonate possono essere parte della strategia di call center che effettuano queste chiamate per proporre delle offerte particolari con voci registrate. O ancora ci sono casi in cui gli utenti vengono messi in attesa mentre arriva un reale operatore. Ed infine ci sono i casi in cui queste chiamate rappresentano un modo per ottenere informazioni a scopo commerciale.

Come proteggersi dalle continue chiamate moleste?

Ricevere costantemente queste telefonate può essere davvero fastidioso, soprattutto quando si è a lavoro o impegnati in attività importanti. Se sullo schermo degli smartphone appare un numero sconosciuto è possibile intervenire in diversi nomi per potersi tutelare. La prima possibilità è quella di bloccare il numero in questione oppure contattare il Garante della Privacy per riferire l’accaduto. Ci sono però svariati modi per denunciare queste situazioni.

Per tutelare il proprio numero di telefono è possibile inserirlo nel Registro Pubblico delle opposizioni. Il sistema limita il più possibile la ricezione di telefonate di telemarketing. Per procedere bisogna recarsi sull’apposito sito web ed inserire i propri dati personali, compreso il numero di telefono. Inoltre, verrà chiesto di fornire informazioni relative alle chiamate ricevute. Una volta terminata la procedura si riceverà via e-mail la conferma ufficiale.

Ci sono anche casi in cui queste telefonate moleste celano in realtà una truffa. In quel caso oltre che un fastidio le chiamate possono essere un vero e proprio pericolo. Per potersi difendere, dopo essere caduti vittima di phishing bisogna segnalare il tutto alla Polizia Postale. Questo permetterà alle autorità di intervenire per trovare i responsabili e bloccare il loro operato sui dispositivi dei vari utenti che possono essere contattati per la truffa. Se la truffa è andata oltre e sono stati sottratti dei soldi sarà necessario procedere con una denuncia effettiva presso l’ufficio della Polizia Postale della propria zona o presso il commissariato di Polizia.

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