Da tempi immemorabili, le comete sono state viste come presagi celesti, incanalando curiosità, timore e meraviglia nelle culture di tutto il mondo. Questi misteriosi corpi del nostro sistema solare, con le loro spettacolari code luminose, emergono dalle profondità dello spazio per avvicinarsi al Sole e poi scomparire nuovamente. Oltre a offrire uno spettacolo visivo affascinante, le comete sono anche dei veri e propri contenitori di informazioni preziose sulle origini del sistema solare e sulla formazione dei pianeti. Il prossimo anno, nel 2024, uno di questi interessantissimi corpi celesti sarà visibile a tutti dal nostro Pianeta.
La cometa si chiama 12P/Pons-Brooks ed anche se si sta dirigendo verso la Terra la sua traiettoria non colpirà il nostro pianeta. Il suo diametro è particolarmente grande, 30 km, ovvero corrisponde a tre volte la grandezza del Monte Everest. Il suo momento di perielio, ovvero la sua massima vicinanza al sole che corrisponde al suo momento di maggiore luminosità, sarà il prossimo aprile e in quel momento sarà visibile anche ad occhio nudo dal nostro Pianeta.
La cometa 12P/Pons-Brooks
12P/Pons-Brooks è stata scoperta nel luglio del 1812 dell’astronomo francese Jean-Louis Pons. Il suo ultimo momento di massima luminosità è avvenuto il 22 maggio del 1954 e il prossimo anno, dopo 70 anni, tornerà ad avvicinarsi alla Terra. Il 21 aprile, infatti, sarà possibile osservare la cometa anche ad occhio nudo senza bisogno di utilizzare un telescopio. Come spiegano gli astrologi la cometa è di tipo criovulcanica, ovvero si tratta di un vulcano freddo attivo. Questa cometa si sta muovendo attraverso lo spazio e subisce continue esplosioni. Da queste eruzioni può essere rilasciato il criomagma ovvero una sostanza composta da acqua, ammoniaca o metano e può presentarsi in stato liquido e talvolta anche gassoso.
Dopo il suo passaggio vicino alla Terra la cometa sparirà di nuovo nello spazio. Da quel momento solo nell’emisfero australe continuerà ad essere visibile ad occhio nudo fino alla fine dell’anno. Sarà sempre possibile osservare 12P/Pons-Brooks tramite telescopio. Il momento in cui si avvicinerà maggiormente alla Terra sarà intorno al 2 giugno 2024, ma anche in quel momento la cometa apparirà comunque tenue poiché sarà più distante dal Sole.
Il passaggio di una cometa vicino alla Terra è un evento raro e straordinario. Questi corpi celesti, con le loro code scintillanti, hanno affascinato l’umanità per secoli, offrendo spettacoli unici nel cielo notturno. Oltre all’aspetto meraviglioso, studiare le comete ci permette di comprendere meglio l’origine del nostro sistema solare. A tutti gli appassionati di astronomia e non solo: segnatevi la data! Non lasciatevi sfuggire l’opportunità di essere testimoni di un fenomeno tanto affascinante e istruttivo.