Gli zombie esistono. Sembra una storia uscita da un film horror e invece è tutto reale. Nel vasto mondo della natura sono tanti i misteri di cui l’uomo non è a conoscenza, ma grazie agli scienziati e alle loro ricerche alcuni ci vengono svelati, mostrandoci le sconvolgenti “stranezze” del nostro pianeta. L’ultima scoperta riguarda l’esistenza di un parassita particolarmente astuto e decisamente particolare che ha la capacità di controllare le lumache trasformandole in veri e propri zombie. Scopriamo insieme come questo fenomeno è possibile.
Gli zombie della natura
Il nome di questo parassita è Green-banded broodsac (Leucochloridium paradoxum) ed è diffuso in Europa, Giappone e Nord America. Sono dei predatori invisibili e hanno trovato una curiosa tattica di sopravvivenza. La sua abilità consiste nel prendere il controllo delle lumache, in particolare di quelle ambra (Succinea). Una volta preso il controllo il parassita è capace di far “danzare” le lumache in un modo particolarmente irresistibile per gli uccelli. Ma come avviene tutto questo?
Tutto ha inizio quando una lumaca entra in contato con le uova del parassita che sono presenti nelle feci degli uccelli. Quando le uova si schiudono le larve si spostano verso i tentacoli della lumaca e formando una sorta di sacco. Più le larve maturano più cresce il sacco che hanno formato e in questo modo gli occhi della lumaca vengono completamente coperti rendendola effettivamente cieca. E non è tutto. Il sacco, che intanto continua a crescere, muta il suo aspetto: cambia colore e pulsa “come in discoteca”. Questi movimenti attirano l’attenzione degli uccelli che provano ad attaccare le malcapitate lumache zombie “disco”.
Il parassita non si limita solo a rendere cieche le sue vittime. Ciò che sorprende davvero, infatti, è un’altra sua capacità ovvero quella di controllare direttamente il cervello della lumaca, costringendola a spostarsi in luoghi ben illuminati ed esposti, alla mercé degli uccelli.
A quel punto, per le povere lumache ci sono due possibilità: nella prima, perde solo il tentacolo, che potrà ricrescere, ma anche essere nuovamente infettato; nella seconda verrà ingerita interamente dall’uccello. Cosa succede invece al parassita? In entrambi i casi il suo ciclo di vita continua, con la maturazione, l’accoppiamento ed infine la deposizione delle uova nelle feci degli uccelli.
Sembra fantascienza, eppure gli zombie in natura esistono. Per fortuna il fenomeno non riguarda noi umani, ma è comunque interessante scoprire come fenomeni che credevamo di pura finzione fanno invece parte della nostra esistenza. E voi cosa ne pensate? Avevate già scoperto dell’esistenza di questo parassita?