Aria condizionata, questa abitudine potrebbe costarvi più di 400 euro

Con l’incremento delle temperature estive e l’uso sempre più frequente dell’aria condizionata nelle auto, una norma del codice della strada diventa particolarmente rilevante. Questa norma, introdotta nel 2007 e aggiornata nel 2022 riguardo agli importi delle sanzioni, proibisce l’uso dell’aria condizionata in determinate circostanze.

Aria condizionata: le multe fanno girare la testa

Il comma 7-bis dell’articolo 157 del codice della strada stabilisce un divieto specifico: non è permesso tenere il motore acceso, durante la sosta del veicolo, allo scopo di utilizzare l’impianto di condizionamento d’aria. La violazione di questa norma comporta una sanzione amministrativa che varia da 223,00 euro a 444,00 euro. Questo significa che, se un vigile urbano nota un veicolo parcheggiato con il motore acceso per usufruire dell’aria condizionata, può applicare la sanzione prevista.

La ragione dietro questa norma è legata all’ambiente. L’aria condizionata, quando utilizzata con il motore acceso in sosta, contribuisce all’emissione di CO2, aggravando l’inquinamento atmosferico. Le auto più vecchie, in particolare, tendono a rilasciare maggiori quantità di CO2. Pertanto, per ridurre l’impatto ambientale, è essenziale spegnere il motore quando il veicolo è fermo, anche se ciò può comportare un certo disagio a causa del caldo.

Tuttavia, è importante sottolineare che la norma non proibisce l’uso dell’aria condizionata mentre si è in movimento. È solo durante le soste prolungate, come quelle in piazzole o a bordo strada, che il motore e l’aria condizionata devono essere spenti. L’eccezione a questa regola si verifica in caso di malori o condizioni di salute che richiedono un ambiente raffreddato.

In un periodo in cui le ondate di calore diventano sempre più frequenti e intense, è fondamentale bilanciare il bisogno di comfort personale con la responsabilità ambientale. Mentre le autorità cercano di limitare l’inquinamento e promuovere comportamenti sostenibili, gli automobilisti sono chiamati a rispettare le normative e ad adottare buone pratiche per proteggere l’ambiente.

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