Taxi volanti, si chiamano

SEA Milan Airports sta lavorando ad un progetto per la creazione di una rete di vertiporti, ovvero degli aeroporti per velivoli elettrici, noti come eVTOL, che offriranno servizi di taxi a corto raggio. I lavori inizieranno nel 2024 e l’obiettivo è di offrire i primi servizi di “taxi volante” a partire dal 2026 in occasione dei Giochi Olimpici invernali.

Taxi volanti: il futuro promette prezzi bassi e voli rapidi

Verranno costruiti 4 vertiporti nell’area di Milano, 2 nei pressi di Citylife e Porta Romana e gli altri 2 presso Linate e Malpensa. In concomitanza arriveranno dei mini hub negli aeroporti per i taxi volanti, mentre i vertiporti cittadini saranno più piccoli, come degli eliporti ma con un piccolo terminal per il check-in e i controlli di sicurezza. Il costo stimato per un volo da Malpensa alla città di Milano sarà di 120 euro a persona e la compagnia Emirates è interessata a offrire questo servizio per i suoi viaggiatori di classe Business.

Il progetto prevede anche la costruzione di 9 vertiporti in ambito urbano e 6 in ambito regionale in Lombardia. Tutti i capoluoghi di provincia avranno un vertiporto, così come il lago di Como per ragioni turistiche. L’idea è quella di attrarre non solo chi viaggia con jet privati, ma anche chi viaggia in classe Business e nel tempo, con l’arrivo di taxi volanti in grado di trasportare più passeggeri, si prevede che i prezzi scenderanno.

Il progetto è un passo importante verso la mobilità aerea a emissioni zero e offrirà nuove opportunità per la connettività urbana e regionale, ma soprattutto ridurrà l’impatto ambientale dei trasporti aerei, contribuendo alla lotta contro i cambiamenti climatici.

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