Prodotti ritirati: gli amanti del sushi non sono ancora pronti per questa notizia

Nemmeno il tempo di una tregua dai famosi prodotti ritirati contenenti ossido di etilene, che il Ministero della salute si ritrova per l’ennesima volta costretto a dover ritirare dal commercio dei nuovi alimenti. Intanto nei mesi scorsi abbiamo visto la rimozione di:

  • 4 lotti di ACCURETIC 20 mg + 12,5 mg da 14 compresse AIC 028295018: CM2641 con scadenza il 30 aprile 2024; CJ7190 con scadenza 30 aprile 2022; F804 F2 con scadenza 30 aprile 2024; FJ7219 con scadenza il 30 aprile 2024. Tracce di nitrosammine.
  • Formaggio primo sale Giuncatina, lotto numero 2250222, presenza di batteri per mancata pastorizzazione del prodotto.
  • Arachidi Bio tostati in guscio, La Cenerentola, lotti numero 354/21 – 254/21 – 351/21 – 363/2. Presenza di aflatossine.
  • Wurstel di carne suina affumicati Servelade, lotto di produzione: 46L0702X038G23; 46L0702X039G28. Errore di confezionamento: alcuni wurstel sono al formaggio.

Prodotti ritirati: tra gli alimenti accusati vi è anche il riso

Insomma, ormai ci abbiamo fatto l’abitudine. Dopo la salmonella presente nei vari Kinder, ora devono iniziare a tremare anche gli amanti del sushi, perché sembra che sia stato ritirato un lotto di riso a causa della presenza notevole di pesticidi al suo interno. Stiamo parlando del lotto GFT 21/2020, che corrisponde a quello del Riso Basmati di Foods Limited proveniente dallo stabilimento di Rotterdam. Tutti coloro che lo posseggono, dovranno quindi riportare la confezione al supermercato da cui l’hanno acquistato.

Ma cosa comportano tali pesticidi? Numerosi studi hanno accertato la loro nocività sulla salute umana, soprattutto se ci si espone per tempo prolungato ed anche se in piccole dosi. In breve, gli esperti hanno notato nei pazienti un aumento dell’incidenza di tumori e di malattie neurodegenerative come Parkinson e Alzheimer.

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