Non è facile parlare di prodotti rugged, cambia la prospettiva da cui analizzarli ed il contesto di utilizzo o il pubblico a cui sono destinati sono decisamente di nicchia.

Il Crosscall Core T-4 è stato creato per essere un piccolo carro armato, in grado di resistere ad urti e sollecitazioni e potrebbe risultare goffo e impacciato se penserete di utilizzarlo in un comodo ufficio al riparo dalle intemperie.

La sua costruzione robusta lo rendono più adatto ad un cantiere edile, ad una piattaforma petrolifera o ad campo base di qualche sfida ascensionale al K2: questo tablet corazzato può essere il compagno di viaggio di professionisti che non temono di sporcarsi le mani o esploratori.

Esiste inoltre una categoria di persone totalmente disinteressate alle performances e alle caratteristiche tecniche, la cui preoccupazione principale è che il proprio Tablet non si rompa in qualche caduta accidentale, soprattutto se in giro per casa ci sono dei bambini in D.A.D.

Fatte queste dovute premesse vediamo insieme come se la cava questo Tablet rugged progettato in Francia.

Design e confezione

Pesa 610 g ed ha dimensioni generose (22.5X13.5 cm) ed uno non certo trascurabile spessore di ben 1.4 cm, valori doppi rispetto ad un iPad Mini.

Certificato IP68 e impermeabile in acqua salata fino a 2 metri di profondità per 30 minuti, resiste alla polvere, a temperature comprese tra i -25 e +50°C e a cadute fino ad un’altezza di 1,5 metri.

Rispetta ben 13 standard militari di resistenza con certificazione 810G.

I bordi sono abbondantemente gommati e all’interno è presenta una piastra in magnesio per rinforzare il tablet in caso di flessioni e la piastra posteriore ha delle chiusure a vite che sono prova di una particolare attenzione nell’assemblaggio.

Lungo i bordi sono presenti anche la Type-C 2.0 e il jack da 3.5mm, protetti da guarnizioni in gomma.

Ai lati Crosscall ha inserito pulsanti personalizzabili, differenti per texture (pulsante sinistro gommato, on/off e bilanciere volume in metallo, ed un tasto rosso zigrinato);tutti personalizzabili con due funzioni differenti, triplo tocco o tocco prolungato.

Dietro c’è l’aggancio X-Link ed in confezione è incluso X-Blocker, una staffa di fissaggio magnetico che consente di agganciare accessori.

Oltre alla staffa in confezione è presente anche un alimentatore da 10W e degli auricolari con Jack audio.

Lo speaker audio è mono e frontale, ha un volume non molto alto ed una bassa qualità, con bassi totalmente assenti e una certa distorsione acustica.

Display,Hardware e Software

Il display è un IPS LCD da 8″ in formato 16:10 e risoluzione massima 1280×800 pixel (WXGA), sembra un pannello economico di qualche anno, tendente al bluastro ma è protetto da un robusto Gorilla Glass 3 e supporta gli input con mani bagnate guanti.

Crosscall Core-T4 monta un processore Qualcomm Snapdragon 450 quad-core con frequenza fino a 1,8 GHz, affiancato da soli 3GB di RAM e 32GB di memoria interna (espandibili fino a 512GB).

La batteria ha una capienza di 7000mAh, composta da due celle separate, offre tantissima autonomia con diversi giorni di uso intenso.

Ha il carrellino per due SiM per connettività in 4G+ senza rinunciare all’espansione di memoria MicroSD, è possibile effettuare chiamate.

Connettività completata da WiFi dual band 802.11ac, Bluetooth 4.2, NFC, GPS con Galileo e radio FM integrata.

A bordo Android 10 con patch aggiornate a settembre 2020, è praticamente stock con l’aggiunta dell’applicazione proprietaria X4-sensors, che consente di accedere alle rilevazione dei sensori, quali sono localizzazione, luminosità, batteria, rete ed accelerometro.

Alla fotocamera è presente un singolo sensore da 13MP con flash LED, registra video a massimo a 1080p a 30f con una stabilizzazione esclusivamente elettronica.

In generale sia gli scatti fotografici che i video sono denotati da una bassa qualità, stesso discorso vale per la fotocamera anteriore da 5MP.

Conclusioni

Crosscall Core-T4 costa 499 euro, ed è veramente difficile trovare dei motivi per consigliarvelo a meno che non siate alla ricerca di un prodotto adatto a sopravvivere in condizioni estreme, grazie alla sua resistenza al limite dell’invulnerabilità.

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