Il Coronavirus sta mettendo in ginocchio l’Italia e l’Europa intera, non tanto per quanto riguarda l’impossibilità di muoversi di casa o i tantissimi decessi causati, quanto proprio per il congestionamento delle reti 4G dei principali operatori telefonici.
E’ notizia di questi giorni la richiesta dell’Unione Europea, verso i principali fornitori di servizi, quali Netflix, YouTube e Amazon Prime Video, di ridurre la qualità generale degli streaming, proprio con l’obiettivo di cercare di diminuire il congestionamento della rete internet. Il motivo risiede sostanzialmente nei tantissimi accessi da parte degli utenti che, almeno al giorno d’oggi, si ritrovano chiusi in casa senza nient’altro da fare, che accedere ai servizi online.
Coronavirus: il rischio di reti congestionate è reale
Lo stesso problema potrebbe presto accadere con le reti mobile, a conti fatti i vari TIM, Wind Tre, Vodafone e Iliad si potrebbero presto ritrovare a fare i conti con continui down o velocità estremamente ridotte, proprio per un maggiore accesso in tempi brevi.
Per essere sempre aggiornati in merito allo stato della rete degli operatori telefonici, ricordiamo essere presente il sito internet Downdetector, utile proprio per scoprire quali sono le segnalazioni dei consumatori di tutto il mondo in merito alla stabilità effettiva della rete internet.
Nella schermata dell’operatore avrete la possibilità di visionare un grafico delle ultime 24 ore in cui trovare il numero di segnalazioni, nell’eventualità in cui noterete un picco, sappiate che molto probabilmente si troverà in concomitanza con un down di rete del suddetto operatore telefonico. La fruizione del servizio è completamente gratuita.