In rete negli ultimi mesi è circolata la notizia che parlava della possibile abolizione di due delle tasse più odiate in assoluto, quali sono appunto canone Rai e bollo auto. Tutto sarebbe molto bello, se solo fosse anche lontanamente vero; peccato che stiamo parlando di una bufala bella e buona che è stata in grado di ingannare milioni di utenti.
Il bollo auto è la cosiddetta “tassa di proprietà” di un mezzo di locomozione (sia esso un autoveicolo, un trattore, una motocicletta o similari), tutti gli anni i proprietari la devono versare alla Regione, la cifra varia in relazione alla potenza dello stesso. L’unica cosa di cui siamo certi è che in grado di generare un gettito fiscale pari ad oltre 6 miliardi di euro.
Il canone Rai, dal canto suo, è la tassa di “possesso di una apparecchiatura televisiva”, comporta il pagamento di 100 euro all’anno da versare a rate tramite le bollette dell’energia elettrica (gli unici che possono richiedere l’esenzione sono gli over 75 o chi dichiara un reddito inferiore ai 7000 euro annui). In questo caso il gettito fiscale generato è di 1,5 miliardi di euro.
Canone Rai e bollo auto: ecco cosa si cela dietro la falsa notizia
Abbiamo parlato di cifre per capire il vero motivo per il quale la notizia non potrebbe mai essere attuata, le tasse portano nelle casse dell’erario oltre 7,5 miliardi di euro annui, un quantitativo davvero incredibile e a dir poco irrinunciabile, se considerate che il debito pubblico ha recentemente raggiunto livelli altissimi ed il governo sta facendo di tutto per evitare le multe dall’Unione Europea o il temutissimo aumento dell’IVA.