Nokia e Vodafone portano avanti il progetto dell'Open RAN in Italia

Nokia e Vodafone, collaborando tra loro, hanno portato in avanti l’innovazione della rete mobile nel nostro Paese. Insieme, hanno annunciato con fierezza il completamente della prima sperimentazione della tecnologia Open RAN sulla Rete di Accesso Radio 5G. Grazie a questo spettacolare traguardo, potrebbero ora nascere nuove opportunità per la telecomunicazione. Le reti mobili potrebbero divenire più innovative e soprattutto più flessibili.

L’Open RAN è un’architettura particolare studiata per le reti mobili. Essa è basata su standard aperti e su interfacce definite. A differenza delle tradizionali reti RAN, che sono controllate da un unico fornitore, l’Open RAN consente l’utilizzo di componenti hardware e software provenienti più fornitori. In tal modo favorisce la concorrenza e l’innovazione nell’intero settore comunicativo. Durante la sperimentazione sulla rete live di Vodafone Italia, sono stati confermati tutti i vantaggi che tale tecnologia potrebbe portare.  Le prestazioni della soluzione Open RAN di Nokia sono al pari delle reti radio tradizionali attualmente in uso, tanto da garantire una velocità di download fino a 1,1 Gbit/s e di upload fino a 160 Mbps.

Nokia e Vodafone per una rivoluzione comunicativa

La sperimentazione ha evidenziato anche dei risultati positivi anche in termini di latenza, importantissima per applicazioni sensibili ai tempi di risposta come la telemedicina e l’industria. Per i test sono stati impiegati gli apparati radio AirScale Massive MIMO di Nokia e la prima implementazione del software Open RAN di Nokia in esecuzione su server hardware general purpose di Dell. Tale sistema ha dimostrato la complessità e lo sviluppo dell’Open RAN e della sua capacità di offrire maggiore flessibilità nella costruzione di reti multi-vendor.

La partnership tra Nokia e Vodafone ha un ruolo chiave per l’adozione di tale tecnologia. L’Open RAN è uno step importante per rivoluzionare il settore. Oltre ad offrire più flessibilità, regala anche maggiore scalabilità e sicurezza rispetto alle tradizionali architetture di rete. Grazie alla collaborazione tra queste due grandi società, l’Italia è pronta a questa nuova epoca di connettività. Quanto cambierà il nostro modo di comunicare.

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