Nuovi pericoli per i consumatori con una scheda telefonica Vodafone, Wind, Tim e 3 Italia perché un gruppo di cyber criminali ha trovato un metodo funzionante per clonare le SIM telefoniche delle loro vittime. Purtroppo si tratta di un metodo molto pericoloso perché la privacy dei consumatori può ritrovarsi da un momento all’altro nelle mani sbagliate, di un pericoloso criminale informatico.
E’ bene, infatti, prestare attenzione a questo tipo di attacco perché in qualsiasi momento la scheda telefonica potrebbe non funzionare più. Eccovi svelato il metodo nel paragrafo successivo.
Sim telefoniche clonate: la nuova truffa ideata dagli hacker
In rete non si fa altro che parlare di questo nuovo attacco ideato dagli hacker, con il quale è possibile accedere alle informazioni strettamente personali. In alcuni casi, addirittura, gli hacker sono riusciti anche ad accedere al conto corrente delle loro vittime.
Solitamente, clonare una scheda telefonica, non è affatto un attacco facile perché richiede pazienza e attrezzature particolari. Le attrezzature particolari hanno anche un costo piuttosto elevato perché permettono di rilevare le informazioni personali delle vittime. Una volta procurate, gli hacker mettono in atto la procedura per lo smarrimento della SIM e compilando un modulo apposito con le informazioni personali della vittima riescono ad effettuare una denuncia.
In questo modo, il gestore telefonico blocca la scheda telefonica e ne invia una nuova all’indirizzo inserito dagli hacker. Così facendo, i truffatori, riescono ad accedere a tutti i dati delle vittime salvati sulla scheda telefonica e, volendo, possono richiedere delle nuove credenziali bancarie all’Istituto di Credito poiché i codici di sicurezza arrivano sulle schede telefoniche.