Cosa rende speciali le FreeBuds 3 e il nuovo smartwatch GT2 di casa Huawei? Il chip Kirin A1, ovviamente. Si tratta del nuovo SoC sviluppato dal colosso cinese pensato per i dispositivi indossabili, caratterizzato da alcuni elementi che migliorano notevolmente l’esperienza d’uso dei device sui quali viene installato.

Il SoC è davvero piccolo, misura solamente 4,3×4,4 mm. A distinguerlo è il supporto alla tecnologia Bluetooth 5.1 ed il codec Ultra HD Bluetooth, che garantisce uno streaming audio di altissima qualità con velocità fino a 2,3 Mbps e una trasmissione dati fino a 6,5 Mbps, riducendo al minimo i problemi di interferenza e di latenza che potrebbero causare la disconnessione del dispositivo.

Kirin A1 presenta anche un’unità di elaborazione dati ed una per la gestione delle risorse energetiche: grazie a ciò, non solo Huawei ha potuto assicurare una maggiore autonomia dei suoi dispositivi (basti pensare che il Watch GT2 potrebbe raggiungere due settimane di autonomia con una singola ricarica) ed una potenza del 30% superiore rispetto ad Apple H1.

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