Rimodulazioni TIM, Vodafone Wind Tre

L’inizio del 2019 non ha portato con sé il consueto aumento delle tariffe, anche se le rimodulazioni ci saranno di sicuro. Infatti, non siamo ancora salvi, poiché presto i contratti di TIM, Vodafone, Wind e Tre saranno oggetto di modifiche unilaterali a danno del cliente.

Al consumatore deluso rimane quell’intervallo di tempo durante il quale può richiedere il recesso o la portabilità gratuita verso un altro operatore. È un’opportunità garantita dalla legge italiana, la quale permette al cliente di avere l’opportunità di scelta in caso di modifica unilaterale di contratto.

 

Aumenti Tim e Vodafone: clienti sul piede di guerra anche con Wind e Tre

Vodafone e TIM sembrano essere gli operatori che per primi applicheranno i rincari sui contratti, aumentare i prezzi da 0,99 a 1,99 euro. Come di consueto, la comunicazione dovrebbe arrivare tramite SMS e riguarderà le promozioni di telefonia mobile.

Le nuove rimodulazioni di TIM dovrebbe iniziare il 28 di Aprile, modificando tutte le vecchie tariffe con un incremento di 1,99 euro su base mensile. Oltre al recesso senza penali, sarà messa a disposizione dell’utente anche la possibilità di attivare una delle seguenti promozioni nella sezione “Offerte Per Te” dell’app MyTIM.

  • Minuti illimitati senza limiti di utilizzo, oppure
  • 20 Giga al mese per 1 anno.

Vodafone invece porterà i suoi aumenti sui servizi IperFibra e One. Non è ancora quantificato l’aumento e nemmeno il periodo nel quale questo dovrebbe accadere; sappiamo solo che è previsto senza però avere ulteriori informazioni.

Novità per Fastweb, poiché i clienti di telefonia fissa e internet che hanno ricevuto la comunicazione a dicembre 2018 si troveranno a dover pagare circa 1,29 euro in più ad ogni rinnovo.

Anche i clienti di Wind Tre sono sul piede di guerra, poiché l’operatore ha comunicato sul proprio sito ufficiale che, a seguito della sopravvenuta esigenza di modifica dell’offerta, a partire dal 5 giugno 2019 il costo dell’offerta Noi Unlimited+ sarà incrementato di 2 euro al mese. Come da prassi, tutti i clienti interessati dalla suddetta modifica riceveranno comunicazione in fattura.

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