Ancora oggi, l’applicazione messaggi SMS sui nostri smartphone continua a trovare spazio nelle abitudini d’uso degli utenti, mentre già sappiamo che tali vengono sfruttati dalle aziende. Per un certo periodo sembrava dovessimo rinunciarvi per sempre, mentre oggi, al pari di Whatsapp e Telegram, gli SMS sono rientrati di gran carriera nelle preferenze degli utenti e nelle offerte di TIM, Wind Tre, Vodafone e Iliad.
In Europa, gli i messaggi di testo sono ancora tenuti in alta considerazione da 2/3 della popolazione. Ciò è soltanto la dimostrazione pratica che le tecnologie non si sostituiscono l’una all’altra, ma concorrono a un futuro migliore. WhatsApp e Telegram non sono da buttare, ma hanno dei limiti e soffrono di qualche problema.
WhatsApp e Telegram: ritorna l’invio di messaggi senza connessione
Con Whatsapp e Telegram abbiamo sempre la necessità di essere online per sviluppare il nostro ecosistema di socialità digitale. Inoltre, queste app non sono una forma di comunicazione sicura per gli utenti, come dimostrato dalle tante truffe che vi circolano all’interno. Ovvero, è ovvio che tali applicazioni sono fantastiche per chattare e tutto il resto, ma sono comunque inefficienti sotto altri punti di vista.
Quando abbiamo bisogno di comunicare istantaneamente con una persona, non ci si può affidare con certezza assoluta alle funzioni delle app. Questo ragionamento si basa sul fatto che la connessione internet non funziona sempre e comunque, mentre il vecchio segnale GSM prende quasi sempre. Inoltre, i messaggi di testo sono indipendenti dalla piattaforma Android, Windows o iOS che usiamo abitualmente. Infine, se prendiamo a modello i problemi di down che WhatsApp ha avuto in poche settimane, non possiamo che affidarci agli SMS per comunicare con certezza con il destinatario.