Recensione Huawei Mediapad M5 Lite

Huawei Mediapad M5 Lite

Con l’avvento di dispositivi con rapporto d’aspetto in 18:9, il notch e i bordi sempre più rastremati, stiamo assistendo a una generazione di prodotti con display molto ampi. Ciò non fa altro che peggiorare la situazione già critica del mercato dei tablet, eppure ci sono tante aziende che ancora credono in questa gamma di device. Una di queste è senz’altro Huawei che ha rinnovato la sua linea di tablet, e in questa recensione analizziamo il nuovo Mediapad M5 Lite, la versione “leggera” del M5.

 

Descrizione del prodotto

Huawei Mediapad M5 Lite

Innegabilmente ben realizzato con la sua scocca in alluminio, frontalmente Mediapad M5 Lite accoglie un display generoso da 10” con risoluzione FullHD e dai buoni colori, settabili su tre livelli diversi di tonalità. Il tutto è ricoperto da un gradevole vetro stondato sui bordi da 2,5D. In posizione centrale presenta il lettore d’impronte digitali dotato anche di funzionalità smart per la navigazione anche se, per le dimensioni del dispositivo, ne avremmo preferito uno laterale. Intelligente è invece la possibilità di configurare i tasti di navigazione non solo sul fondo del tablet ma anche sui lati sinistro o destro.

 

Hardware e uso quotidiano

Huawei Mediapad M5 Lite

Nell’uso di tutti i giorni, invece, M5 Lite si muove relativamente bene. Su questo dispositivo troviamo un hardware corrispondente ai medio gamma Huawei/Honor, pertanto il tablet viene spinto dal processore Octa-core Kirin 659 abbinato a 3GB di RAM e alla GPU Mali T830. Anche con titoli di gaming pesanti, viene dunque garantita una discreta giocabilità. Abbiamo riscontrato qualche incertezza solo nei caricamenti delle pagine web, nulla comunque di drammatico.

Si sa che i tablet non sono certo device votati alla cattura delle immagini, e i produttori non fanno molto per spingersi verso quella direzione. Peccato perché su M5 Lite l’interfaccia fotografica è molto completa, supportando la tipica dei terminali Huawei con EMUI. Quanto ai sensori, se in condizioni di luce buona gli scatti sono appena sufficienti, inutile aspettarsi risultati positivi in scarsa luminosità ambientale.

Huawei Mediapad M5 Lite

Interessante notare che Mediapad M5 Lite disponga della possibilità di usare la Huawei M Pen Lite, una penna capacità con supporto a un massimo 2048 livelli di pressione. Riguardo al software, troviamo a bordo la conosciutissima EMUI 8.0, di fatto è la stessa ROM vista e apprezzata su tutti gli smartphone del brand cinese con Android Oreo. Molto ricche le opzioni di personalizzazione, ma che necessiterebbero di un’operazione di ringiovanimento grafico. Di sicuro interesse sono alcune app preinstallate sul tablet, come My Script Calculator e Nebo for Huawei legate all’utilizzo della M Pen.

Huawei Mediapad M5 Lite

Molto carina è invece l’app chiamata Kids Corner, con un’interfaccia adatto ai più piccoli. Tale lascia ai genitori la scelta di cosa rendere disponibile all’uso dei bambini.

 

Autonomia e comparto audio

Huawei Mediapad M5 Lite

Un dato sicuramente positivo di questo M5 Lite è rappresentato dalla sua autonomia, infatti la scocca nasconde al suo interno una batteria 7.500mAh. Grazie all’ottimizzazione del software e al processore poco energivoro, questo tablet riesce a garantire ben 7,5/8 ore di uso intenso continuativo. Nella confezione è anche presente il caricatore fast charge che permette di avere il 100% di batteria in poco meno di due ore e trenta minuti.

Ma dove M5 Lite eccelle senza ombra di dubbio è il comparto audio. Grazie ai quattro altoparlanti posti sul lato superiore e inferiore del tablet, e all’ottimizzazione professionale in collaborazione con “Harman Kardon”, la qualità del suono è davvero elevata. Nitidezza, spazialità e livelli sonori sono da top di gamma su questo tablet.

Conclusioni

Siamo giunti alla fine di questa recensione. M5 Lite è un prodotto molto valido sia dal punto di vista multimediale, e sia per un utilizzo a 360° all’interno del nucleo familiare. Quello che, ormai, non si riesce a capire è l’ostinazione dei produttori di tablet nel fornire sensori fotografici se poi questi sono praticamente inutili. Un’altra perplessità riguarda le ampie cornici del display, poiché la loro grandezza risulta quasi fuori tempo rispetto ai progressi fatti negli smartphone. Consigliamo ovviamente la versione con connettività LTE piuttosto che il solo wi-fi, il cui prezzo di riferimento è di 349 euro, una cifra non troppo esosa tutto sommato ma che giudicherete voi.

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