GoPro è un noto marchio che si occupa della produzione e vendita di videocamere e fotocamere, cosiddette, d’avventura. Tecnologia indossabile e resistente ad ogni condizione estrema: acqua, urti, sabbia e polvere. A peso e dimensioni ridotti la GoPro offre video e foto ad altissima qualità, fornendo riprese professionali con obiettivo grandangolare ampio 170 gradi. Dal 2004 una storia di successi, ma, negli ultimi anni, anche di insuccessi
La recessione e l’ultimo boom
GoPro è un marchio che è sempre stato sulla cresta dell’onda, ma che negli ultimi due anni ha incontrato le prime difficoltà finanziarie. Le vendite sono calate al punto da costringere l’azienda a una grossa ristrutturazione, con grossi tagli al personale.
Nell’ultimo trimestre 2017 dopo tanto tempo si intravede la luce in fondo al tunnel, con una ripresa al di sopra delle aspettative grazie ai prodotti di punta; in particolare è la videocamera della serie Hero ad aver attirato l’attenzione dell’utenza che al Q3 di quest’anno ha fatto registrare 330 milioni (+37%) di vendite, con un profitto di ben 14 milioni.
Questo si deve in particolare alla GoPro Hero 6, la camera Fusion sferica, in spedizione già da questi giorni. Viene rilanciato nel frattempo anche il drone Karma cui sono state aggiunte nuove funzionalità per rendere il prodotto più appetibile. Ma le novità non finiscono qua: per il 2018 infatti GoPro dichiara di avere in serbo una serie di nuovi prodotti che rinnoverà il parco attuale, e invoglierà ancora più clientela a comprare. Per ora non ci sono voci definite, ma si parla di una nuova action cam entry level che sostituirà l’attuale Hero Session.
Nonostante l’impennata di vendite il mercato però sembra ancora scettico, dal momento che il 2 novembre all’apertura della borsa di New York l’azienda ha registrato una perdita di 13,4% punti. Sembra che agli investitori non sia bastato l’incasso di 470 milioni di dollari, quando gli analisti ne avevano previsti ben 521 milioni.
GoPro Hero 6
E’ grazie alla GoPro Hero 6 che GoPro registra questa ripresa improvvisa, ma cos’ha di speciale questa videocamera? Oltre ad una risoluzione fino a 240 fps, il nuovo processore d’immagine GP1 non solo raddoppia la prestazione, ma porta la velocità al triplo! La reattività della videocamera, è tale da essere comparabile a quella di uno smartphone.
In conclusione…
GoPro sembra star uscendo finalmente dalla crisi in cui si era impantanata. Le misure adottate negli ultimi anni sono state drastiche ma necessarie, e hanno permesso all’azienda non solo di sopravvivere ma anche di presentare prodotti innovativi che li hanno riportati dritti sulla cresta dell’onda. Che sia un cambiamento durevole o un respiro fugace? Solo il tempo ce lo dirà. Quello che è certo è che GoPro non intende lasciarsi sfuggire il momento, e che è pronta a sbalordirci con una nuova gamma di prodotti nel 2018.