Gli smartphone moderni, si sa, hanno il problema della breve durata della batteria. Il Galaxy Note 4 è dotato di una batteria da 3220 mAh, forse non estremamente grande per far fronte al consumo sicuramente elevato del grosso display da 5.7″ con risoluzione QHD e dei processori cui sarà dotato lo smartphone.
Sicuramente durerà di meno del suo predecessore, a meno che il software non sia ottimizzato al meglio. La velocità della ricarica della batteria è uno dei punti forti di questo nuovo top di gamma Samsung. Si parla di una soglia di tempo di 30 minuti per caricare lo smartphone dallo 0% al 50%.
Il suo predecessore, il Note 3, riusciva a ricaricarsi dallo 0 al 50% in 55 minuti. Si parla quasi di un dimezzamento dei tempi di ricarica. Senza dubbio i nuovi processori sono stati ottimizzati per la ricarica veloce. Qualcomm già con lo Snapdragon 800 aveva introdotto la ricarica veloce, ora Samsung con il suo processore Exynos avrà fatto la stessa cosa.
Tutto merito del processore? Non proprio. Ad aumentare la velocità di ricarica contribuisce anche il caricatore dato in dotazione, per il quale è stato aumentato l’amperaggio.
Non male questo Galaxy Note 4. E voi cosa ne pensate?
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