Kirin

Il mondo smartphone è mosso in gran parte da quello che è l’ambito hardware, dove a capeggiare sono i processori, i quali costituiscono il cuore pulsante di ognuno dei nostri dispositivi mobili.

Casa Huawei, oltre ad operare in infrastrutture e device mobili, si è ormai specializzata anche sul piano hardware, creando il suo processore di proprietà meglio noto come HiSilicon Kirin. 

Kirin 970

L’azienda cinese è in attesa di mostrare al pubblico la sua nuova proposta che prenderebbe il nome di Kirin 970, CPU da 10nm che con tutta probabilità andrà a equipaggiare dal 16 Ottobre il prossimo top di gamma Huawei Mate 10, del quale abbiamo già avuto modo di vedere qualche specifica tecnica seguita da alcune immagini.

Ecco su Weibo le presunte specifiche del Kirin 970

Nelle ultime ore, alcune indiscrezioni provenienti dalla Cina mostrerebbero nuove informazioni proprio in merito al Kirin 970.

Ecco infatti alcuni screenshot pervenuti tramite il noto portale orientale Weibo, che rivelerebbero le presunte specifiche tecniche del processore. Dando uno sguardo alle immagini in questione, si può notare che la nuova CPU di casa Huawei avrà in dotazione un’architettura octa-core ARM a 64-bit.

Più in particolare, quattro degli otto cluster sono Cortex-A73 a 2.8 GHz, mentre i restanti quattro sono dei Cortex-A53, la cui frequenza resta però sconosciuta.

La GPU invece, pur mantenendo la sua configurazione MP8, arriverebbe con i nuovi core graifici Mali-G72 di casa ARM, mentre dovrebbe essere garantito il supporto alle memorie RAM LPDDR4, dotate di frequenza a 1866 MHz.

Il comparto fotografico arriverebbe a gestire addirittura 42 Mpx con supporto a configurazioni in dual-camera grazie al doppio ISP. Infine ecco un modem LTE Cat.12, ed il supporto al Bluetooth 4.2.

Proprio quest’ultimo aspetto desterebbe qualche malumore, viste anche le capacità dei nuovi Snapdragon 835 di riuscire a gestire tranquillamente il Bluetooth 5.0, presente su Galaxy S8 ed S8+.

VIAGSMARENA
Articolo precedenteYoutube TV, sempre più diffuso negli Stati Uniti. Prossimo passo l’Europa?
Articolo successivoPassa a Tim: da oggi sono disponibili le offerte esclusive in edizione limitata