Backup WhatsApp su Drive: attenzione memoria smartphoneUna delle recenti novità introdotte da WhatsApp non è stata accolta molto bene dagli utenti. Infatti, i backup di WhatsApp su Android che occupano spazio sul Drive di Google ha suscitato un’ondata di preoccupazione e disappunto tra gli utenti della popolare piattaforma di messaggistica.

WhatsApp, universalmente riconosciuta come una delle app di messaggistica più utilizzate al mondo, ha sempre offerto agli utenti la possibilità di eseguire il backup delle proprie chat. Questa funzionalità è diventata particolarmente preziosa nel corso degli anni, consentendo agli utenti di conservare al sicuro le proprie conversazioni, anche in caso di perdita o danneggiamento del dispositivo. La possibilità di archiviare questi backup su Google Drive ha rappresentato un ulteriore vantaggio, facilitando il recupero delle informazioni in qualsiasi momento e da qualsiasi dispositivo.

Drive occupato dai backup di WhatsApp

La recente modifica ha introdotto un nuovo aspetto da considerare: lo spazio cloud utilizzato per questi backup ora viene conteggiato nella quantità totale di spazio disponibile. Ciò significa che gli utenti possono trovarsi improvvisamente a dover gestire uno spazio limitato che va ad esaurirsi.

Fortunatamente, per riuscire a fronteggiare questa eventualità, gli utenti hanno la possibilità di rimuovere l’opzione di salvataggio automatico del backup su Drive. Questa decisione però può comportare il rischio di perdere l’accesso rapido e sicuro alle proprie conversazioni.

La pagina di supporto ufficiale di WhatsApp promette l’avviso anticipato tramite un banner nelle impostazioni dell’app almeno 30 giorni prima dell’entrata in vigore della modifica. Per il momento, in tanto ancora non hanno ricevuto la modifica per il backup e il relativo annuncio anticipato. Dunque, è probabile che la distribuzione di questa modifica avvenga gradualmente. Le prime segnalazioni stanno arrivando dagli utenti che partecipano al programma di testing di WhatsApp Beta.

La situazione dunque è ancora in evoluzione e potrebbe volerci un po’ prima che tutti gli utenti dovranno affrontare questa particolare modifica. Per il momento, il roll-out è ancora in corso, ed è consigliabile prestare attenzione alle impostazioni e alle notifiche dell’app di messaggistica istantanea. In questo modo tutti gli utenti potranno essere aggiornati in tempo reale per potersi adeguare a questa nuova politica di gestione dello spazio cloud.

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