Stanno arrivando gli specchi con intelligenza artificiale L’evoluzione della tecnologia ha portato ad un cambiamento significativo nella nostra vita quotidiana, influenzando anche gli oggetti più comuni che utilizziamo. Un termine che oggi ci suona familiare è “smart“, spesso associato a dispositivi elettronici che possono connettersi a internet e offrire funzioni avanzate. Questo concetto è diventato sempre più diffuso, includendo non solo smartphone, ma anche orologi, televisori e persino specchi.

Lo smart mirror, o specchio intelligente, è una delle ultime innovazioni che ha catturato l’attenzione del pubblico. In un’epoca in cui la tecnologia si integra sempre più nella nostra vita quotidiana, l’azienda francese Baracoda ha introdotto il suo prodotto rivoluzionario: il BMind. Questo specchio non è solo uno strumento per la casa, ma un compagno per il benessere e la salute delle persone.

Lo specchio dotato di intelligenza artificiale

Nel corso del CES 2024, Baracoda ha presentato il nuovo modello di BMind, aggiornato con funzionalità avanzate rispetto alla sua versione precedente. Originariamente progettato per analizzare la pelle delle persone e consigliare prodotti per la cura della stessa, il BMind è ora dotato di un assistente virtuale alimentato da intelligenza artificiale chiamato AI Pin.

Questo specchio intelligente va oltre la sua funzione primaria riflettente. Gli utenti possono interagire con esso utilizzando comandi vocali o gesti, evitando il contatto diretto per mantenere la sua superficie impeccabile. L’assistente virtuale inizia un “checkin del benessere“, chiedendo come ci si sente e offrendo consigli, che possono variare da respiri profondi a veri e propri esercizi di meditazione.

Oltre alle caratteristiche specifiche legate al benessere, il BMind può svolgere tutte le funzioni di base di un assistente virtuale. È in grado di fornire informazioni sulle previsioni del tempo, rispondere a domande e connettersi a internet. La peculiarità di questo dispositivo, considerando che spesso gli specchi si trovano in luoghi privati come il bagno o la camera da letto, è la massima attenzione alla privacy. Gli sviluppatori assicurano che il BMind si connetterà a internet solo su richiesta dell’utente, garantendo un controllo totale sulla propria privacy.

Questo specchio smart rappresenta un passo avanti nel panorama dell’integrazione tecnologica nella vita quotidiana, offrendo non solo una riflessione visiva, ma anche un supporto attivo per la salute e il benessere delle persone. Mentre il concetto di smart continua a diffondersi in diverse categorie di oggetti, il BMind si posiziona come un esempio di come la tecnologia possa migliorare la nostra vita in modi sempre più innovativi e sorprendenti.

Articolo precedenteCoopVoce, l’offerta EXTRA da 300 GIGA fa tremare Iliad
Articolo successivoApple iPhone 13 Pro: a questo prezzo è da ACQUISTARE SUBITO