Esplorando gli sforzi di TIM e Open Fiber nella corsa alla copertura della Fibra Ottica
Esplorando gli sforzi di TIM e Open Fiber nella corsa alla copertura della Fibra Ottica

Al termine di ogni mese, Open Fiber fornisce un resoconto dettagliato sull’avanzamento dei lavori per la fibra ottica in Italia nelle cosiddette “aree bianche“. Oltre ai dati economici e alle autorizzazioni ottenute, uno sguardo attento allo stato della copertura offre una visione chiara dell’impatto del progetto. Al 30 novembre 2023, sono stati completati 73.263 chilometri di rete, costituendo l’81% del totale pianificato. Questo dato comprende lo sviluppo infrastrutturale, dalla costruzione allo scavo, al riutilizzo e alla posa dei cavi necessari per realizzare la rete in concessione.

 

Esaminando gli ostacoli e i progressi verso l’ambizioso obiettivo di Open Fiber

I progressi non si fermano qui: 4.727 comuni FTTH sono ora coperti, coinvolgendo un totale di 4,40 milioni di unità immobiliari, registrando un aumento del 16% rispetto alla fine del 2022. Nel corso del 2023, sono stati aggiunti 673 nuovi comuni alla lista, contribuendo a coprire circa 620 mila unità immobiliari.

A livello di vendibilità, 4,26 milioni di unità sono pronte per essere collegate, segnando un aumento del 45% rispetto alla fine del 2022. Il piano complessivo prevede la copertura di 6.232 comuni e un totale di 6,4 milioni di unità immobiliari. L’obiettivo è ambizioso, ma Open Fiber sta dimostrando progressi costanti nel raggiungerlo.

La trasparenza di Open Fiber si estende anche alla verifica della copertura per gli utenti. Attraverso la pagina web dedicata, è possibile inserire città, indirizzo e numero civico per ottenere informazioni specifiche sulla copertura. Questo strumento è essenziale per coloro che desiderano verificare la disponibilità della connessione a 1 Gbps offerta da Open Fiber. In caso di risultato positivo, gli utenti possono contattare uno dei partner di Open Fiber per aderire alle offerte commerciali disponibili.

 

TIM e Open Fiber: collaborazione per ridurre il divario digitale in Italia

La strategia di Open Fiber non solo mira a fornire una connessione ad alta velocità, ma si sforza anche di coinvolgere nuove aree, permettendo a sempre più persone di beneficiare della fibra ottica FTTH.

Questi progressi non si verificano solo nell’ambito di Open Fiber. Anche TIM sta facendo la sua parte, estendendo il piano di copertura di FiberCop in 2578 comuni, 968 in più rispetto ai piani originali. Questo sottolinea un’impegno più ampio del settore per portare connessioni a banda larga ad un numero sempre maggiore di comunità, riducendo così il divario digitale in Italia. La corsa alla copertura della fibra ottica si dimostra un pilastro fondamentale per la trasformazione digitale del paese, con Open Fiber e TIM in prima fila per plasmare il futuro delle connessioni ad alta velocità in Italia.

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