Arrivano altre notizie negative per coloro che amano il gaming sul PC. David Mcafee, il Vicepresidente della società AMD, avvisato che nei prossimi anni le temperature delle CPU sono destinate a salire. Il vicepresidente ha spiegato che al momento stanno lavorando con il team di TSMC al fine di implementare le tecnologie utili per i processi produttivi.
Tuttavia, al contempo dovrebbero trovare una soluzione che possa garantire la qualità e la stabilità sia dei chip che dei semiconduttori. Progredendo con l’avanzamento dei processi, entrambe le società sono assolutamente convinte che la temperatura della densità dei chip sarà comunque evidente o addirittura verrà intensificata.
CPU ad alte temperature: un problema comune
L’obiettivo dell’AMD è quello arrivare ad una risoluzione che permetta di eliminare questa densità di calore. La roadmap per il futuro prevede il concentrarsi sul trovare un bilanciamento tra il calore generato dai chip e il TDP. Queste dichiarazioni potrebbero essere un modo di portarsi avanti con i difetti che si mostreranno il prossimo anno con l’arrivo delle nuove CPU prodotte dal team.
In questa prospettiva, infatti, probabilmente ci troveremo di fronte ad alcune componenti che svilupperanno un calore ancora più elevato rispetto a quello che già attualmente viene provocato dagli elementi dell’architettura Zen4. Queste sono già state criticate da alcuni utenti che hanno espresso il loro disappunto proprio per la loro temperatura così elevata: possono raggiungere infatti i 95° C.
Se pensate che però l’aumento della temperatura possa colpire soltanto i prodotti dell’AMD vi sbagliate di grosso. Purtroppo, questo problema riguarda anche la Intel. Essa ha di recente recente espresso la propria preoccupazione. Ha però dichiarato che i suoi chip sono in grado di supportare le alte temperature mantenendo allo stesso tempo delle alte performance. Tuttavia, i suoi processori di nuova generazione possono anche raggiungere i 120°C quando applicati in alcuni software. Il calore elevato, quindi, potrebbero essere un gran problema per entrambe le case di produzione.