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Apple ha presentato la famiglia iPhone 15 ormai da qualche settimana ma, solo in seguito ai primi smontaggi, possiamo scoprire le componenti hardware che compongono la famiglia. Il team di iFixit ha effettuato il teardown di tutti i dispositivi ed ecco cosa è emerso.

L’azienda di Cupertino ha utilizzato due System-on-Chip differenti per le due varianti di device. Su iPhone 15 Pro e Pro Max, il brand della mela ha utilizzato il SoC A17 Bionic mentre per le varianti iPhone 15 ha scelto di utilizzare il chipset A16 della scorsa generazione.

Tuttavia, non bisogna fare l’errore di pensare che Apple abbia semplicemente preso il SoC dello scorso anno e l’abbia riutilizzato sulla nuova generazione. Infatti, stando a quando svelato dal team di iFixit, gli iPhone 15 Pro utilizzano il modem Qualcomm Snapdragon X70.

 

Apple ha scelto di utilizzare lo stesso modem per tutti i modelli di iPhone 15 nonostante il SoC differente tra le versioni base e quelle Pro

Si tratta del modem di ultima generazione realizzato dal chipmaker americano che, per forza di cose, è presente sui flagship della mela. Ma non è tutto, in quanto sorprende scoprire che anche le versioni base di iPhone 15 possono contare sulla stessa soluzione.

Il modem rappresenta una chiara evoluzione del modem X65 presente su iPhone 14. I miglioramenti registrati riguardano sia l’efficienza energetica che la ricezione e la stabilità del segnale. Apple, quindi, ha scelto una soluzione hardware condivisa tra i propri iPhone 15 e 15 Pro, convogliando le differenze tecniche su altri aspetti come il SoC o il comparto fotografico.

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