Smartphone rari, il passato potrebbe regalarci grandi emozioni

Il crescente interesse per il mercato del vintage ha portato alla rivalutazione di vecchi oggetti, tra cui i cellulari. Alcuni modelli ormai obsoleti hanno acquisito valore nel tempo e sono molto ricercati dai collezionisti. Ecco gli smartphone rari più ricercati.

Smartphone rari: ecco i modelli più costosi ad oggi

  • Nokia 3310: Lanciato nel 2000, è diventato un’icona per il suo design e il gioco Snake. Il prezzo varia tra 30-40 euro e può arrivare fino a 130 euro.
  • Mobira Senator: Prodotto da Nokia nel 1981, ricorda i radioricevitori della seconda guerra mondiale e può valere circa 1.000 euro.
  • Ericsson T28: Lanciato nel 1999, era il cellulare più leggero sul mercato per tre anni grazie alla sua batteria a polimeri di litio. Il prezzo di vendita si aggira intorno ai 100 euro.
  • iPhone 2G: Il primo smartphone Apple è un must per i collezionisti, con un valore che varia dai 300 ai 1.000 euro.
  • Nokia 9000 Communicator: Uscito nel 1996, il suo design futuristico lo rende unico. Un modello in ottime condizioni può essere venduto a 500 euro.
  • Nokia E90 Communicator: Evoluzione del 9000 Communicator, con schermo a colori, può essere venduto a 499 euro.
  • Motorola DynaTAC 8000x: Primo telefono GSM al mondo, ideato nel 1973 e lanciato nel 1984, può valere oltre 1.000 euro.

Questi smartphone rari, originariamente acquistati a prezzi molto più bassi, sono diventati pezzi da collezione e promettono guadagni interessanti. Il loro valore è legato sia all’obsolescenza programmata che al fascino nostalgico e storico. Ricordiamo che oltre ai cellulari, il mercato del collezionismo vintage riguarda anche monete, automobili, orologi e francobolli. Questa tendenza testimonia un crescente interesse per oggetti che, pur essendo tecnologicamente superati, conservano un forte valore affettivo e culturale.

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