Oggi si parla di Volvo XC40 Recharge, full Electric che porta a raccontare tante cose viste le sue risorse.

Partendo dal design, si nota come quest’auto parta dalla base della XC40 che conosciamo tutti, la quale però arriva più futuristica senza areazione nella calandra. Sul frontale ecco le fotocamere che permettono di avere alla visuale a 360°, fari adattivi LED, tetto apribile a contrasto in questa Ultimate, modello che abbiamo in prova. Ci sono dei bellissimi cerchi da 20 pollici che reggono benissimo il peso di quest’auto. Dietro ecco il contrasto nero bianco ma la forma non cambia: è praticamente identica alla classica XC40, con stessi gruppi ottici. Le telecamere sono poi anche sugli specchietti.

L’auto può essere Twin, come questa che ha due motori elettrici per avere il 4×4, o con un solo motore. La lunghezza è di 4,40 metri, ma il SUV resta molto compatto, nono mostrando quindi misure esagerate. Internamente, lato bagagliaio, ci sono 419 litri di spazio con sedili totalmente reclinabili. Ci sono all’interno tanti agganci per le borse ma anche l’apertura per la parte davanti che consente di arrivare nell’abitacolo. Sotto ecco il vano per stivare i cavi di ricarica in dotazione. Quelli per le colonnine sono davanti, sotto il cofano che si apre dall’interno mostrando un ulteriore vano che contiene il cavo per le colonnine.

Internamente, accedendo con la chiave keyless, c’è davvero un mondo. La qualità è al top sia per i materiali che per la tecnologia. Piccola pecca sugli spazi interni che nonostante le dimensioni siano generose, sono ridotti sul retro dal gradino centrale. Gli spazi non sono male ma potrebbero essere più ampi e potevano essere gestiti meglio. I materiali non sono in pelle ma tutti sostenibili e Volvo vuole sottolineare questo. La qualità delle plastiche è davvero ottima, come del feltro aggiunto nelle portiere. Presenti due ingressi tipo C per ricaricare i dispositivi, i portaoggetti e le bocchette per l’aria.

Passando avanti, i sedili sono elettrici e c’è una particolarità: le lamine inserite nelle portiere e sulla plancia come adornamento in alluminio, una volta accese le luci interne dell’auto prendono un colore quasi come se fosse fluorescente, soluzione probabilmente studiata da Volvo. L’impianto audio è Harman/Kardon ed ha una grande resa. Le finiture a contrasto sono in nero lucido come quelle che costeggiano il display centrale e la qualità di realizzazione è davvero ottima, senza nessun tipo di scricchiolio presente. Abbiamo trovato però non comoda la disposizione degli spazi anche qui, visto che provando ad avere una seduta più alta, ci siamo ritrovati ad urtare subito contro il cielo dell’auto. Questo non ci fa avere un’ottima visuale.

Lo schermo centrale da 9 pollici si accoppia con il display dietro al volante da 12,3 pollici il quale è poco personalizzabile e con pochi dati. La cosa che si nota è che non c’è alcun tasto di accensione visto che tutto quello che dovrete fare sarà spostare il cambio su D per farla accendere.  Tornando all’infotainment, c’è una grande novità: l’integrazione con Google. Questo porta la possibilità di avere le app di base di Google come Maps, ma soprattutto la possibilità di avere il Play Store e Google Assistant. Tutto è perfettamente integrato, anche con i comandi dell’auto. Chiaramente c’è il supporto per dispositivi Android ed iOS ma anche una funzione molto interessante che è quella del controllo della qualità dell’aria esterna. Sempre dallo schermo centrale si può gestire il clima in maniera completa.

Lato guida non si può dire praticamente nulla, con la Volvo XC40 Recharge che è straordinaria soprattutto per lo sterzo che sembra di burro talmente che è morbido. L’auto è molto pesante, 2.650 Kg, ma viene ossa da due motori che hanno in totale 408 cavalli. La coppia è di 660nm e fa da 0 a 100 in 4,9 secondi, il che consente un’ottima ripresa. Purtroppo non c’è la possibilità di impostare varie modalità di guida. I consumi non sono bassi: tra i 23 e i 26 kWh ogni 100Km. Ottimi i tempi di ricarica con l’80% di ricarica in 20 minuti alle colonnine ad alta velocità.

Conclusioni

Questa Volvo XC40 Recharge getta ottime basi per Volvo sui veicoli completamente elettrici, pur essendo ancora un po’ acerba. Di certo, oltre a tutti i benefici in termini di guida, c’è anche l’integrazione a Google che resta un avere propria chicca esclusiva di poche auto. L’auto è interessante visto soprattutto il prezzo di vendita che parte da circa 42.000 €.

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