Halloween è passato da qualche giorno, eppure le strade continuano ad essere piene di zombie incollati ai propri cellulari. Non stiamo scherzando, l’abitudine della nuova generazione (e non solo) è veramente pericolosa per la salute di tutti. Il suo nome è smombie e non a caso nasce dall’unione delle parole Smartphone e Zombie.
Smombie: le nuove soluzioni tecnologiche
Non serve dire che guardare lo smartphone quando si è in strada può portare alla morte di innocenti e ad un aumento spropositato di incidenti. Come si legge sul dizionario Treccani, quando si parla di smombie ci si riferisce a “chi cammina per strada senza alzare lo sguardo dallo smartphone, rischiando di cadere, scontrarsi con altre persone, attraversare in modo pericoloso”. Già che ci siamo, cogliamo l’occasione per sottolineare che una percentuale fra il 12% e il 45% delle vittime di incidenti stradali fra i pedoni è dovuto alla distrazione. Per tale ragione in diverse nazioni nel mondo stanno inserendo una segnaletica e dei semafori speciali fini al coinvolgimento attivo degli smombie.
Come funzionano questi strumenti? Le nuove luci sono poste su dei pali già presenti o creati appositamente sul marciapiede. Ma anche in prossimità degli incroci in modo che, sarà comunque visibile la luce rossa brillante. Tutto questo sta accadendo in Olanda al fine di avvertire quando si sta per passare in una zona trafficata. Ma anche a Sydney, Singapore, Asburgo e Tel Aviv. Di certo i quartieri di Seoul in Corea del Sud non sono rimasti indietro, e infatti hanno già inserito dei LED rossi che illuminano il marciapiede con lo scopo di attirare l’attenzione di chi sta guardando il telefono.