EA, EA App, Steam, Origin

Dopo oltre 10 anni di onorato servizio, EA ha deciso di mandare in pensione Origin. Il luncher per i titoli del publisher su PC sarà progressivamente sostituito da EA App. Come confermato dalla software house, si tratta di una decisione resasi necessaria per offrire ai consumatori una piattaforma di nuova generazione.

Infatti, il mondo del gaming è in continua evoluzione e i giocatori vogliono restare al passo. Ecco quindi che che EA App permetterà di ottenere un’esperienza di gioco più veloce, affidabile e semplificata.

Nella visione della software house, la piattaforma non sarà solo il semplice launcher dove acquistare e giocare ai vari titoli. Sarà un hub centrale dove sarà possibile provare i giochi, i servizi oltre a tutti i contenuti sviluppati per i giocatori.

 

EA App è la nuova piattaforma per i giocatori PC pensata per essere più veloce e reattiva, andrà a prendere il posto di Origin

La data di debutto ufficiale di EA App non è ancora disponibile. La piattaforma ha ufficialmente abbandonato la fase open beta e, molto presto, sostituirà definitivamente Origin. I salvataggi locali e cloud saranno trasferiti, quindi non si perderà nulla nel passaggio da un client all’altro.

Gli sviluppatori hanno lavorato a lungo per rinnovare il design, in questo modo gli utenti potranno navigare con maggiore facilità tra i menù e le varie schermate. Anche trovare i propri giochi o i nuovi contenuti sarà più semplice.

I download avverranno in automatico, così come gli aggiornamenti in background. In questo modo gli utenti non dovranno preoccuparsi di nulla e avranno sempre i giochi aggiornati e pronti a mostrare tutte le novità.

Un altro aspetto fondamentale di EA App sarà quello social e sulla piattaforma sarà possibile creare una lista di amici collegando gli account Steam, Xbox e PlayStation. Si potranno vedere gli amici online, chattare insieme o entrare nelle loro partite per giocare insieme.

Articolo precedenteSamsung Galaxy S22, rilasciata la nuova versione software per gli utenti
Articolo successivoGoogle Home è ora disponibile su tutti gli smartwatch con Wear OS 3