Mai come in questi giorni il bollo auto e il canone Rai sono al centro dei pensieri degli italiani. La domanda che tutti si pongono è se sia davvero necessario continuare a pagare queste due tasse.
Cosa possiamo aspettarci per il 2022? arriverà il tanto atteso swipe che annullerà definitivamente il bollo auto e il canone Rai?
Per il momento ci giungono alcune novità, da vari fronti che potrebbero farci sperare per il meglio. Ma è molto importante cercare di capire a fondo a cosa si riferiscono. Non è detto che annullino effettivamente le tasse, e la stessa cosa vale per il canone Rai.
Negli ultimi mesi sono circolate notizie su cui infuriano molti giornalisti e molti siti web. Cioè che la Cassazione ha cancellato il bollo auto. La notizia è effettivamente vera, ma è necessario leggerla a fondo e scoprire a cosa si riferisce veramente.
Una sentenza depositata il 17 novembre 2019 ha di fatto annullato il bollo auto. I giudici hanno cancellato tutti gli importi con un importo inferiore ai mille euro. Ma attenzione: la sentenza si riferisce a debiti insoluti!
Molto semplicemente, i giudici della Cassazione si sono trovati a dover lavorare su un bollo auto risalente al 2005, per il quale l’addetto alla riscossione aveva inviato un’ingiunzione di pagamento del 2012. Il debitore, ovvero l’automobilista che non aveva pagato la tassa fiscale, aveva invocato il diritto di prescrizione. I giudici, tuttavia, si sono avvalsi di una norma superiore, secondo la quale il fascicolo era già stato cancellato per legge. I giudici non hanno potuto fare a meno di prenderne atto e annullare automaticamente il debito.
La regola applicata è molto chiara: nel caso in cui un contribuente abbia debiti inferiori a mille euro, e siano stati affidati ad agenti della riscossione in un periodo compreso tra il 1° gennaio 2000 e 31 dicembre 2020, vengono automaticamente cancellati. Quindi non stiamo parlando del bollo auto 2020 o di quello del prossimo anno. Stiamo parlando della situazione in cui si è trovato un uomo che in passato non pagava il regolare bollo auto e che oggi viene graziato dalla legge.
E il canone RAI?
Anche sul futuro del canone Rai circolano tante indiscrezioni. Sono importanti le dichiarazioni di Fabrizio Salini, amministratore delegato della Rai, che ha iniziato a delineare quali potrebbero essere le prospettive per il futuro della televisione di Stato, ma soprattutto ha spiegato cosa dovremmo temere.
Se fino a qualche anno fa si parlava di cancellazione del canone Rai, oggi non sembra che le prospettive possano effettivamente muoversi in questa direzione. Anche perché il settore è fortemente in crisi, ma la Rai intende continuare a investire lo stesso.
“Nel 2021, con il calo della raccolta pubblicitaria e le incertezze sui ricavi da canone, stiamo facendo delle razionalizzazioni sia sui costi interni che sugli investimenti produttivi” ha spiegato Salini. Non fermiamo la macchina, ma se le risorse non arrivano la Rai ridurrà gli investimenti per le fiction.
L’ad ha spiegato che alcune risorse extra dovranno essere recuperate dal canone Rai. Tanto per avere un’idea, oggigiorno, dei 90 euro che ogni singola famiglia paga con la bolletta della luce allo Stato, solo 70 euro finiscono nelle tasche della Rai. Nel caso in cui non arrivassero più risorse, sarebbero a rischio molti programmi.