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Graffiti ha lanciato la propria collezione di NFT sostenibili sotto il nome di ComBEANation. L’obiettivo di questa campagna è quello di sostenere la riforestazione attraverso la piantumazione di oltre 15 mila alberi.

I fondi per questa imponente operazione saranno ricavati dalla vendita degli NFT. Il team appositamente costituito e chiamato GraffitiLab, inoltre, si impegna ad avviare anche altre iniziative sulla sostenibilità. La serie ComBEANation è stata fortemente voluta da Graffiti. Infatti, l’agenzia lavora da tempo con i prodotti digitali e sta cercando un modo di valorizzare ulteriormente la blockchain e gli NFT.

La combinazione di queste tecnologie, unita alla squadra di GraffitiLab formata da professionisti in vari settori, ha permesso di dare vita al progetto ComBEANation. Il team può vantare specialisti nella creazione di applicativi su blockchain, esperti di NFT marketing e storytelling, creativi, discord specialist per la gestione delle community e molto alto ancora.

 

Graffiti ha lanciato gli NFT della serie ComBEANation che permetteranno di salvare il pianeta e favorire la riforestazione

Luca Cattoi, fondatore di Graffiti, ha commentato: “ComBEANation è il primo progetto che abbiamo voluto creare perché crediamo che gli NFT non siano solamente un semplice asset digitale ma anche la possibilità di contribuire a salvaguardare l’ecosistema in cui viviamo. Questi tipi di tecnologie possono avere un grande impatto, considerando che si parla di un mercato che ad oggi vale 1,6 miliardi di dollari e che è solamente agli inizi della sua evoluzione“.

La missione green di Graffiti punterà tutto sugli NFT. Grazie al ricavato, sarà possibile piantare 15mila alberi e ridurre l’emissione di CO2 nell’atmosfera di circa 1.500 tonnellate. L’opera di piantumazione sarà seguita da una startup specializzata in quest’ambito.

Inoltre, tutti coloro che hanno acquistato un’opera della linea ComBEANation potranno decidere dove piantare il proprio albero. Ma non è tutto, da ogni Bean (il nome dei singoli NFT della serie) se ne potranno generare altri che avranno caratteristiche simili e uniche a quello originario.

Infine, gli asset digitali potranno essere trasformati in realtà, creando t-shirt uniche e certificate. Le magliette saranno vendute nell’ecommerce del progetto e diventeranno disponibili per la community.

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