La Guerra in Ucraina causata dall’invasione Russa nel Paese sta causando enormi problemi a livello umanitario. Per cercare di arrivare al più presto alla fine del conflitto, le nazioni Europee hanno deciso di sanzionare la Russia e anche i principali brand internazionali stanno facendo quello che possono chiudendo i vendita ed impedendo l’acquisto dei propri beni.
Questa mossa ha lo scopo di destabilizzare il sistema economico Russo per spingere il paese a porre fine alla Guerra in Ucraina. Tuttavia, l’iniziativa da parte dei brand non è stato del tutto accettato dalle influencer russe.
In particolare, le influencer stanno protestando contro la decisione della casa di moda francese di chiudere le boutique ed impedire ogni tipo di acquisto. Se all’inizio si criticava la decisione sui social, adesso la community ha deciso di passare ai fatti.
Le Influencer russe hanno iniziato a distruggere le borse di Chanel per protestare contro la chiusura delle boutique a causa della Guerra in Ucraina
In particolare, la presentatrice e attrice Maryna Yermoshkina ha deciso di protestare in un modo molto particolare. La showgirl ha distrutto una borsa di Chanel accusando il brand di “russofobia”. Il video è stato caricato su Instagram e l’attrice invita tutte le altre donne a fare lo stesso. A questa distruzione di borse hanno partecipato anche la modella Victoria Bonya e la DJ Katya Guseva.
Nel lungo post che accompagna il video di Maryna Yermoshkina, si legge che: “Per noi ragazze russe la presenza di Chanel nelle nostre vite non gioca alcun ruolo. Siamo noi che siamo sempre stati il volto di questo marchio, siamo stati noi che, fin dall’infanzia, ci siamo posti l’obiettivo di acquistare una borsa di questo marchio. Ma non una sola borsa, non una sola cosa vale il mio amore per la mia Patria, non vale il mio rispetto per me stessa. Sono contro la russofobia, sono contro un marchio che sostiene la russofobia“.