SamsungMantenere il primato nel settore degli smartphone pieghevoli potrebbe richiedere qualche sforzo in più al colosso sudcoreano. Il lancio degli ultimi dispositivi, Samsung Galaxy Z Fold 3 e Galaxy Z Flip 3, ha riscosso un successo non indifferente ma la produzione di massa sembra essere motivo di difficoltà per l’azienda per via della carenza di alcune componenti.

Samsung: la carenza di chip ostacola la produzione dei pieghevoli!

 

La pandemia di Covid-19 ha intaccato tutti i settori lavorativi non risparmiando nemmeno colossi come Samsung che, negli ultimi mesi, ha dovuto far fronte alla carenza di componenti necessarie alla produzione di massa degli smartphone.

L’azienda ha inizialmente reagito attuando delle scelte significative e quindi ritardando il lancio dell’atteso Samsung Galaxy S21 Fan Edition e prorogando l’arrivo di una nuovo modello di Galaxy Note. Le mosse però non sembrano sufficienti al fine di fronteggiare la crescente richiesta dei dispositivi pieghevoli. Il lancio del Galaxy Z Fold 3 e del Galaxy Z Flip 3 è stato infatti ben accolto dai più ma Samsung potrebbe necessitare di tempo prima di poter soddisfare i suoi clienti.

Il colosso potrebbe, quindi, dover affrontare degli ostacoli non indifferenti che potrebbero essere alimentati dall’arrivo di nuovi rivali. Prossimamente Google procederà con la presentazione del suo primo smartphone pieghevole. Molto probabilmente l’azienda di Mountain View annuncerà il suo Google Pixel Fold poco dopo il debutto dei top di gamma Google Pixel 6 e Pixel 6 Pro, attesi per il 19 ottobre. A seguire anche Apple potrebbe sfoggiare il suo primo iPhone pieghevole ponendosi in competizione diretta con Samsung.

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