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Da tempo Sergio Abrignani, immunologo e membro del Comitato Tecnico Scientifico, ha scoperto l’unica soluzione per sconfiggere il Covid-19. Al di là di ogni sterile polemica e lotta dei no vax, per “battere la pandemia” è necessaria la terza dose di vaccino. Questo, da mesi lo ripete Abrignani, è l’unico modo per sconfiggere il SARS-CoV-2. Inoltre serve per “prolungare la memoria immunitaria e generare una risposta anche nei soggetti più fragili“. Scopriamo insieme tutti i dettagli.

 

Covid-19: si va necessariamente verso la terza dose del vaccino

La terza dose di vaccino anti Covid-19 è inevitabile per battere la pandemia” è quanto ha affermato Sergio Abrignani, immunologo e membro del Comitato Tecnico Scientifico del Governo. Una frase che non è piaciuta ai no vax, i quali non si sono fatti inoculare nemmeno una dose.

Non bisogna dimenticare però come i vaccini anti Covid-19 abbiamo dato una svolta in positiva a questa pandemia fermandone il decorso in modo efficace e quasi immediato. Non solo, ma anche salvando la vita a chi sarebbe stato sicuramente destinato alla morte a causa di un contagio.

La decisione arriva dopo i risultati pervenuti in Italia da Israele che già da diverso tempo ha inoculato la terza dose del vaccino anti Covid-19. Proprio in merito a questo Abrignani, in un’intervista al Quotidiano Nazionale, ha dichiarato:

Aspettavamo i loro risultati con ansia, ora sono arrivati e sono incoraggianti. Hanno pubblicato dati sui primi 150 mila vaccinati con tre dosi, l’efficacia immunitaria è ritornata all’86%, dopo che era scesa al 60%. Questo vuol dire che non c’è una fuga dalla risposta immunitaria, il vaccino riconosce anche la variante Delta. Un risultato fondamentale per un ritorno alla normalità“.

 

Quanto dura l’efficacia della terza dose di vaccino

Tra l’altro sembra che, stando a quanto pubblicato dall’Aifa sulle FAQ in merito ai vaccini, la terza dose del vaccino anti Covid-19 sarà effettuata con i vaccini mRnaanche qualora fosse stata eseguita una prima vaccinazione con vaccino adenovirale“. Ma la domanda che molti si pongono riguarda la durata dell’efficacia della terza dose. Risponde a questa domanda Abrignani:

Con la maggioranza dei vaccini si è stabilita una memoria duratura: per il tetano, ad esempio, il richiamo si fa dopo 10 anni. Se tra otto mesi chi ha fatto tre dosi di vaccino tornerà a contagiarsi, vorrà dire che questo virus è un bastardone e ci sarà bisogno di una dose di vaccino all’anno. La regola aurea, però, prevede una lunga e duratura memoria immunologica dopo la terza dose“.

FONTEQuotidiano Nazionale
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