Google, Android, Android 12, Developer Preview,Android 12 è ormai in dirittura d’arrivo con tutte quelle che si prospettano essere esilaranti novità software per gli utenti. La major release dell’OS made by Google ha in serbo parecchie chicche e migliorie al netto di ciò che si è scoperto nel tempo dalle Preview Build date in pasto ai tester. Il team continua a lavorare per insediare una piattaforma moderna ed avanzata sotto molti aspetti. Scopriamo quelle che sono le novità della UI, le funzioni ed i profili imposti a garanzia della privacy.

 

Android 12: privacy, feature e cambiamenti alla UI in arrivo

Prima novità scoperto niente meno che dal team di XDA Developers è lo screenshot esteso da cui poter ritagliare efficacemente le porzioni di informazioni a video desiderate. Continua anche lo sviluppo delle App Pairs che consente di sfruttare lo split screen per affiancare due applicazioni allo stesso tempo.

Migliora anche l’accessibilità con Google Assistant che a quanto pare si potrà richiamare direttamente dal tasto di accensione oltre che con il classico comando vocale predisposto. Premere per due secondi attiverà l’assistante.

Ottima notizia anche per la Search Bar nell’hub widget che consentirà di cercare un widget senza scorrere incessantemente fino all’individuazione dello stesso. Arrivano anche nuove emoji per la versione 13.1 condivisa online nel corso di queste ultime ore.

Piccole novità anche per il pannello WiFi che guadagna la denominazione Internet ed implementa la dicitura “Compatibilità estesa” per la visibilità degli hotspot abilitati.

Lato grafico arriva anche il nuovo sistema di bilanciamento volume con uno slider più moderno ed angoli arrotondati. Una splash screen infine, accompagnerà l’avvio di ogni applicazione.

Per la parte privacy, invece, cambia l’accesso agli appunti con la predisposizione del blocco per la lettura della clipboard da parte delle app. In test c’è la funzione “mostra accesso alla clipboard” a livello del pannello Impostazioni > Privacy.

Interessante novità anche per le notifiche con l’aggiunta dei toggle dedicati “real-time“, “conversations“, “default” e “silent” all’interno del menu di gestione delle notifiche delle applicazioni. Poco chiaro il loro funzionamento, ma lo scopriremo presto.

Per finire cambiano i permessi GPS relativi alla localizzazione. Divergono le intenzioni sulla tracciabilità dell’utente sulla base dei nuovi indicatori “localizzazione precisa” e “localizzazione approssimata“.

Articolo precedenteProfezie sulla fine del mondo: se Nostradamus ha ragione siamo rovinati
Articolo successivoBlack Shark 4, dopo lo stress test arriva il teardown completo