Nissan

Tutti abbiamo delle abitudini mentre siamo alla guida e spesso senza nemmeno rendercene conto. Al contrario, chi viaggia con noi se ne accorge, ma non ce lo dice anche se gli danno fastidio. Ecco cosa è emerso da una ricerca svolta da Nissan la famosa casa automobilistica giapponese. Questo sondaggio ha svelato perché chi viaggia con te ti odia.

In altre parole Nissan ha scoperto come, chi viaggia in auto, non ha il coraggio di dire le abitudini di chi è alla guida che gli danno fastidio. A campione sono state prese 2.000 persone di diverse nazionalità. Tra Spagna, Francia, Germania, Regno Unito e Italia i risultati sono sorprendenti e pare mettono d’accordo tutti all’insaputa dell’autista.

 

Nissan ha scoperto le cattive abitudini che danno fastidio e che mettono in pericolo gli altri

Un lavoro simpatico ha impegnato Nissan nel sondare quali sono le abitudini che mettono in difficoltà passeggeri e guidatore. Una delle cose più odiate da chi viaggia in auto è vedere chi guida utilizzare lo smartphone e inviare i messaggi. Sono esattamente il 72% delle persone intervistate ad averlo confessato. Un buon 59% odia chi durante la guida fa un sorpasso pericoloso e il 55% invece chi non mantiene la distanza di sicurezza con il veicolo che lo precede.

Forse di queste tre cose, ce n’è qualcuna che facciamo abitualmente? Se è così allora siamo certi che qualcuno non ci ama molto quando siamo alla guida. Parola di Nissan che con la sua ricerca ha svelato ciò che molti non hanno il coraggio di dire apertamente. Ma cosa fa discutere passeggeri e autista?

 

Ecco svelati i motivi di discussione tra passeggeri e autista

Nissan ha continuato la sua ricerca chiedendo quali siano i motivi che nei passeggeri accendono discussioni contro il “povero” autista. Sempre al primo posto troviamo l’uso dello smartphone e l’invio di messaggi alla guida. A pari merito se la giocano le frenate improvvise e i sorpassi pericolosi. Infine c’è sempre il mancato rispetto delle distanze di sicurezza.

Meno male che ora ci troviamo in zona rossa, per lo meno uno dei fattori positivi è che si ridurranno i litigi durante i viaggi in auto.

Articolo precedenteVodafone: una Pasqua piena di promo per rientrare, si arriva fino a 100GB
Articolo successivoIntelligenza artificiale: in futuro potrebbe diventare pericolosa?