Ad ognuno di noi spesso capita di ritrovarsi con il portafogli zeppo di monete di vario valore da dover smaltire, ebbene, d’ora in avanti prestate attenzione quando ne avete davvero tante, perchè se siete fortunati, potreste incappare in una moneta dal valore di mercato per l’acquirente giusto davvero elevato, vediamo quali monete valgono una fortuna.

Varie tipologie

Le monetine in euro o in centesimi di euro che possono valere una fortuna sono tante e di vario tipo, esse possono essere suddivise in quattro macro classi principali, ovvero monete con alcune caratteristiche le rendono pezzi unici in base a:

  • Errori di conio
  • Modalità di emissione
  • Lo Stato che li emette
  • Euro commemorativi

Errori di conio

Partiamo con l’errore di conio, le monetino una volta prodotte vengono sottoposte a due step di controllo, ai quali è difficile che una moneta sbagliata riesca a sfuggire ma non impossibile, è questo il caso delle monetine da un centesimo che sul retro raffiguravano la Mole Antonelliana invece di Castel Del Monte, le quali vennero immesse in circolazione prima che ci si potesse accorgere dell’errore. Se vi doveste trovare per le mani una di queste monetine potete cantare vittoria, dal momento che il suo valore di mercato arriva tranquillamente a 3.500€.

Modalità di emissione

Ebbene anche la modalità con cui le varie banche immettono in circolazione le monete possono influire sul mercato del collezionismo, basti pensare alla moneta da 2 euro commemorativa immessa in circolo in Finlandia nel 2004, per essa infatti non vennero adoperati rotolini appositi bensì quelli comuni, cosa che rese difficile reperire ai collezionisti europei le monete di nuova immissione e che dunque ne ha aumentato di molto il valore.

Lo Stato che li emette

Se ci pensate bene, anche osservare lo Stato che decide di immettere in circolazione una determinata moneta può influire sul suo valore dal punto di vista della rarità, dal momento che a variare sono ovviamente quantità e dunque reperibilità della moneta, basti pensare as Andorra, il piccolo Stato indipendente tra Pirenei e Francia, il quale ha immesso in circolo le proprie monete la cui reperibilità era davvero difficoltosa.

Monete commemorative

Arriva ora il turno delle monete commemorative, queste monete in realtà vengono spesso prodotte in quantità davvero elevate, cosa che ovviamente influisce negativamente sul valore di mercato, ciò non toglie però che in questo caso abbiamo delle eccezioni, infatti una fra queste è la famosa moneta finlandese da 2 euro coniata nel 2004, il cui valore di mercato attualmente oscilla tra i 35 e i 40€, oppure della moneta da 2 euro coniata nel principato di Monaco raffigurante l’effige di Grace Kelly.

Articolo precedenteEuronics: le offerte nascondono i prezzi più bassi dell’anno
Articolo successivoVecchi Cellulari: ecco i modelli più richiesti dai collezionisti