Luce e gas sono indubbiamente le bollette che a fine mese risultano più gravose per le finanze degli italiani, i quali spesso si ritrovano a pagarle malvolentieri dal momento che gli vengono presentati importi ingiustificatamente troppo elevati.
Ovviamente le utenze come tali vanno pagate, non bisogna escogitare trucchetti illegali per ridurre gli importi, però ci si può ingegnare per abbassarli in altri modi, dal modificare i metodi di pagamento fino all’ottimizzazione dei consumi e l’uso di bonus sociali se rispettati i requisiti per accedervi.
Come abbassare gli importi
Partiamo subito parlando del metodo di pagamento, di solito molti cittadini usano ancora il vecchio e caro bollettino postale per toccare con mano l’importo da corrispondere a fine mese, ciò che vi consigliamo è però la domiciliazione bancaria, tramite essa infatti i pagamenti saranno puntuali e non correrete più il rischio di incappare in fastidiose more anche per un solo giorno di ritardo, fattore a cui si aggiunge il non dover pagare la commissione a Poste Italiane per il servizio.
Ovviamente a tutto ciò bisogna accostare dei comportamenti virtuosi di ottimizzazione dell’uso di luce e gas, i quali a lungo andare vi porteranno a dei risparmi considerevoli, ad esempio usare gli elettrodomestici in modo accurato senza sprechi, come la lavatrice sempre a pieno carico o regolare in modo preciso la temperatura della caldaia.
In ultima istanza, se siete in un nucleo familiare con un ISEE abbastanza basso, potreste accedere anche ai bonus ARERA, vi basterà recarvi sul sito ufficiale per verificare i requisiti e nel caso scaricare il modulo di richiesta da presentare in comune.