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Il Ministro delle Finanze francese Bruno Le Maire alla radio Europa 1 ha commentato la situazione di una nota casa automobilistica, quella di Renault. Secondo quanto dice Bruno Le Maire, lo stabilimento francese potrebbe scomparire anche se il presidente della casa automobilistica, Jean-Dominique Senard, stava lavorando ad un nuovo piano strategico con l’aiuto del governo francese.

Le discussioni, a quanto pare, continuano perché lo stesso Ministro delle Finanze francese ha dichiarato a Le Figaro che al momento non ha ancora firmato un prestito di cinque miliardi di Euro per Renault e per permettergli di superare la crisi. Ecco i dettagli.

Renault in crisi: ecco quali sono gli ultimi aggiornamenti in merito

Il colosso automobilistico si trova in una situazione poco piacevole visto i suoi stabilimenti e la sua rete commerciale fermi a causa della crisi del Coronavirus e dal lockdown. In particolare, questi due aspetti hanno causato un calo del 76,3% del mercato dei nuovi veicoli nel mese di Aprile.

Il Ministro, Bruno Le Maire, ha dichiarato: “Per noi è importante sapere qual è la strategia a lungo termine di Renault e come garantiscono che domani i veicoli elettrici saranno localizzati in Francia. Copo possono garantire che domani la Francia diventi il primo centro di produzione mondiale di veicoli elettrici per Renault?”.

La casa automobilistica ha registrato la sua prima perdita netta nel 2019 e, proprio per questo motivo, che il Ministro francese ha consigliato di adattarsi al nuovo momento storico.
Nei prossimi giorni, è prevista una riunione del sindacato con la direzione generale della Renault. Secondo il calendario delle consultazioni, è previsto per le quattro organizzazioni rappresentative di Renault un appuntamento separato dalla direzione generale del gruppo.

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