fisco-covid

Anche il Fisco, si impegna per contribuire a rendere meno difficile ai cittadini italiani, la gestione delle proprie risorse economiche in seguito all’emergenza Covid-19. Ha deciso infatti di offrire i contributi a fondo perduto. È pensato in favore dei titolari di partita IVA ed i titolari di reddito di impresa virgole quali hanno subito un calo del proprio fatturato nei scorsi. Un percentuale, questo contributo può spingersi fino al 25% rispetto al fatturato originale. Vediamo quindi insieme, quali sono i requisiti per ottenere questo contributo.

Fisco, ecco quali sono i requisiti necessari per richiedere il contributo

Questo contributo spetta unicamente ai soggetti che abbiamo avuto ricavi non superiori ai 5 milioni di euro durante il periodo precedente al decreto. Stiamo parlando ricavi relativi al 2019 o comunque ai 12 mesi prima del giorno della chiusura del bilancio. Inoltre, il contributo a fondo perduto sarà calcolato in rapporto all’entità dei ricavati di cui sopra. Inoltre, spetterà unicamente a tutti coloro che nell’aprile 2020, Appiano fatturato due terzi meno piccola rispetto ad aprile 2019. per coloro che hanno iniziato l’attività a partire dal primo gennaio 2019 invece, il contributo aspetterà a prescindere, e senza un sistema di calcolo prestabilito.

E ancora più a fondo, ecco in che percentuale si farà un calcolo di percentuale basato sul ricavo del 2019 e il ricavo nel 2020. Coloro un ricavo o compenso che non supera 100mila euro avranno il 25%, 20% a tutti coloro con ricavi superiori a 100mila e inferiori a 400mila euro, a tutti coloro che invece, abbiano avuto dei ricavi superiori a 400mila, ma inferiori ai 5 milioni, spetterà il 15%.la  Richiesta andrà fatta per via telematica presso l’Agenzia delle entrate.

Articolo precedentePing Call: la truffa che azzera il credito spiegata da Le Iene
Articolo successivoPignoramento dei beni: vale anche per i nullatenenti?