La possibilità di star custodendo un gran tesoro senza neanche esserne a conoscenza non è tanto remota e potrebbe essere condivisa, attualmente, da tantissimi utenti che si stanno avventurando nella fascia dei 30 e dei 40 anni. Ormai inutili sotto il punto di vista della funzionalità, i vecchi telefonini conservano ancora rilevanza in termini affettivi ed economici: capaci di riportar alla mente tempi spensierati e ormai lontani alcuni decenni, gli stessi risultano essere un punto d’interesse molto forte per quelli che sono i collezionisti.
Protagonisti di alcune aste, dunque, gli stessi telefonini riescono oggi ad avere un’importanza assai consistente, arrivando a sfiorare prezzi di vendita degni di un attuale smartphone.
Telefonini: il mercato del collezionismo li chiama a sé, ma attenzione a due particolari
Poter aprire lo scatolone rimasto in cantina un po’ troppo e poter esclamare di essere ricchi sarebbe bello, ma purtroppo così non può essere. I modelli di telefonini attualmente rilevanti, infatti, sono diversi ma ben precisi: non tutti quelli in circolazione, dunque, hanno un alto valore economico. Oltre a questo particolare, ve ne è uno additivo che gioca un ruolo fondamentale: la cura con cui il dispositivo è stato conservato; potrebbe bastare un piccolo graffio per vedere il suo valore scendere da diverse centinaia di euro a poche decine.
Esaminando quali modelli, in particolar modo, siano rilevanti, sappiamo che il mondo del collezionismo è attualmente in cerca di:
- Motorola RazrV3;
- Motorola DynaTAC 8000x;
- Nokia Mobira Senator ;
- Ericsson T28;
- Nokia 900 Communicator;
- Nokia E90 Communicator;
- Nokia 8810;
- Nokia 3310;
- Apple iPhone 2G.