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Truffe e frodi on-line ne esistono a bizzeffe e sono tutte diverse. Capita molte volte che gli utenti vengono truffati a loro totale insaputa. In che modo? Tra le varie cose esiste la truffa della clonazione delle SIM. Non è una cosa semplicissima da fare, ma quando un hacker riesce nell’intento potrebbe arrivare a prelevare tutti i soldi dai conti correnti delle vittime. Come fare a proteggersi? Vediamolo insieme.

Ecco tutto quello che c’è da sapere sulla clonazione delle SIM e siccome difendersi da questa truffa

Prima di tutto è giusto tranquillizzarvi su un fatto: clonare una SIM non è né semplice, né rapido. Per riuscire ad arrivare ai dati sensibili di un cliente occorre una grande fatica e molta abilità. Prima di arrivare alla Home Banking di un utente è necessario accedere ai dati personali e alle password. Come fare?

Sarebbe prima necessario riuscire a ottenere una prova dello smarrimento della SIM di un utente, per poi ottenere una nuova SIM. Questo richiede la dimostrazione di essere proprietari di un determinato numero di telefono e quindi essere già in possesso di alcuni dati dell’utente che lo possano dimostrare. A quel punto, l’hacker in questione dovrebbe farsi recapitare a casa la SIM che corrisponde al vostro numero di telefono. Tuttavia a quel punto voi stessi vi trovereste senza segnale sul cellulare, e questo potrebbe essere un indizio del fatto che la vostra sim è stata clonata, sebbene il campo sul telefono manchi per mille altre ragioni. Qualora l’hacker riuscisse a superare tutti questi passaggi potrebbe realmente svuotarvi il conto. Una cosa del genere è molto rara e non succede quasi mai, tuttavia, qualora vi venisse il dubbio, verificate sempre e segnalate l’accaduto.

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